Il convegno di Fo&Pa, la scuola di formazione politica nata quattro anni fa nel centrodestra di Vasto, rilancia le primarie come metodo di scelta di un candidato sindaco unitario per le forze politiche e sociali che si oppongono all’amministrazione comunale di centrosinistra.
A ribadire il concettodopo il convegno di sabato, cui ha preso parte il professor Antonello Canzano, docente di sociologia politica nelle Università di Roma Tre e D’Annunzio di Chieti-Pescara, è Stefano Suriani: “Se, tra le forze alternative all’amministrazione Lapenna, non c’è una sintesi su un candidato sindaco unitario, le primarie possono essere uno strumento utile.
Siamo partiti come scuola politica nata nell’ambito del centrodestra, ma – ricorda Suriani – a novembre 2014 abbiamo detto a chiare lettere che non ci riconosciamo più in una connotazione di centrodestra. Tra l’altro, la distinzione centrodestra-centrosinistra è, di fatto, superata a livello nazionale.
Noi di Fo&Pa non siamo né fidanzati, né sposati e non abbiamo ancora scelto con chi stare. Ma noi abbiamo sempre fatto un discorso di alternativa all’amministrazione Lapenna”.
Le primarie – Suriani ribadisce la posizione di Fo&Pa: “Se, tra le forze alternative all’amministrazione Lapenna, non c’è una sintesi su un candidato sindaco unitario, le primarie possono essere uno strumento utile. Come ha detto il professor Canzano, fino al livello regionale le primarie sono imprescindibili per consentire ai cittadini di selezionare i propri candidati. Nel convegno, abbiamo affrontato sotto il profilo scientifico-accademico lo strumento delle primarie. Nonostante ci fossero altri due eventi in contemporanea, la sala era stracolma oltre le più rosee aspettative”.