18,00 – Il lungo corteo è giunto a destinazione, in piazza Plebiscito. Purtroppo è tornata la pioggia a complicare le cose per gli interventi dal palco del sindaco di Lanciano, Mario Pupillo, e degli organizzatori, soddisfatti per la riuscita della manifestazione, che – secondo gli stessi – ha portato a Lanciano circa 60mila persone, grazie all’adesione di 482 tra organizzazioni, movimenti ed enti. Per la Questura i manifestanti sono circa 40mila.
15,45 – Splende il sole sulla manifestazione. Dopo la leggera pioggia del primo pomeriggio, il bel tempo è tornato, agevolando il corteo. Tanti i cittadini e i rappresentanti delle associazioni e della politica vastese presenti, tra cui il primo cittadino Luciano Lapenna, al gioioso corteo formato anche da tanti bambini e ragazzi delle scuole. Presenti i comuni del territorio con i rispettivi gonfaloni. Il corteo attualmente sta attraversando viale Cappuccini. Tra i manifestanti, anche don Maurizio Patriciello, parroco di Caivano, nella cosiddetta Terra dei fuochi, recentemente intervenuto anche a un convegno sulla legalità a San Salvo (qui l’intervista video).
Associazioni, partiti politici, semplici cittadini, giovani e meno giovani, sono in tanti pronti a sfilare a Lanciano al grido “No Ombrina”, contro i progetti petroliferi nell’Adriatico.
La pioggia leggera di questi minuti non ha scoraggiato i manifestanti che hanno già formato la testa del corteo e si apprestano a partire per il corteo che li condurrà nel centro storico di Lanciano. La manifestazione prevede un percorso che da viale Cappuccini, continuando in Via Ferro di Cavallo porterà i manifestanti fino a Via Dalmazia. Proseguirà poi in Via Dalmazia per svoltare in Corso Trento e Trieste, fino a piazza Plebiscito. Dal palco ci sarà un breve intervento unitario, la lettura di due testi di studenti selezionati con il concorso lanciato dal coordinamento e poi, a seguire, un concerto.
(Seguono aggiornamenti con foto e video della manifestazione)