L’A.Ge.S.C. – Associazione Genitori Scuole Cattoliche – parteciperà alla grande preghiera di sabato 23 maggio, vigilia di Pentecoste, per il martirio dei cristiani nel mondo.
“Come sottolineato ieri dal Cardinale Bagnasco nella sua prolusione all’Assemblea della CEI, – spieano dall’associazione – il 2014 è stato l’anno con il più alto livello di persecuzione globale dei cristiani dell’era moderna”.
“Sulla persecuzione dei cristiani nel mondo non possiamo e non vogliamo, come genitori e come cattolici, rimanere indifferenti – sottolinea il Presidente Nazionale Agesc Roberto Gontero – e auspichiamo che la veglia di preghiera del prossimo 23 maggio trovi spazio anche nella scuola, l’agenzia educativa più importante dopo la famiglia, e nel dialogo interreligioso che caratterizza l’attualità dei percorsi educativi”.
Per l’A.Ge.S.C., “isolare il fanatismo omicida deve costituire un obiettivo per tutti coloro che credono nel rispetto della persona e della fede di ciascuno. Il significato della preghiera che unirà tutte le Chiese il prossimo sabato è anche quello di superare il silenzio sulle persecuzioni dei cristiani, stimolando la diplomazia a fare di più per troncare rapporti economici e geopolitici, pubblici o segreti, con i Paesi complici dei massacri“.
Parteciperà all’iniziativa anche il Comitato d’Istituto dell’A.Ge.S.C. di Vasto, presieduto da Donatella Giammarino; i genitori cattolici vastesi si riuniranno presso la Scuola Cattolica Madonna dell’Asilo, raccogliendosi in preghiera, “perchè quanto di terribile sta accadendo nel mondo, a chi professa con amore e devozione la religione cristiana, abbia presto fine”.