È transitata lungo la statale 16 nel cuore della notte la staffetta per il centenario della Prima Guerra Mondiale. L’Esercito marciava… è l’iniziativa che, seguendo 5 itinerari lungo lo stivale, porterà i soldati italiani a raggiungere di corsa Trieste dove, il 24 maggio, verrà issata il tricolore in piazza Unità d’Italia. Una marcia che vuole ricordare l’impegno dell’esercito, con un notevole tributo di sangue, nel primo conflitto mondiale.
La staffetta che questa notte ha percorso la costa abruzzese è partita da Lecce. A prendere in consegna il testimone, avvolto nel tricolore, sono stati i militari del 9° Reggimento Alpini L’Aquila. Con un buon passo e scortati da polizia municipale e gruppi di protezione civile dei diversi Comuni attraversati, i giovani alpini-maratoneti hanno percorso, dandosi il cambio lungo il percorso, i tanti chilometri verso Pescara, dove alle 10 è in programma un evento.
“Il prossimo 24 maggio – si legge nella presentazione ufficiale dell’Esercito- saranno 100 anni dall’ingresso dell’Italia nella Prima Guerra Mondiale, uno dei momenti che ha maggiormente segnato la vita del Paese e dei suoi cittadini. Il ruolo svolto dall’Esercito nel conflitto è noto, sia in termini di attività bellica sia in termini di costruzione dell’identità nazionale del popolo italiano. Con il progetto L’Esercito marciava… si è inteso proseguire idealmente questo processo identitario, pianificando, su tutto il territorio nazionale, una serie di attività promozionali preparatorie ad un grande evento conclusivo che si svolgerà nella città di Trieste il 24 maggio 2015. Nell’attuale momento storico, dove la richiesta di identità valoriale e riconoscimento culturale sono fortemente sentiti dalla collettività, l’attività si pone, pertanto, come un validissimo strumento di risposta. Sarà l’occasione per condividere con la popolazione italiana i valori, i sentimenti, gli ideali dei nostri avi, che sono ancora quelli dell’Esercito di oggi“.