Sarà l’impresa Di Prospero di Pescara a ricostruire il muraglione di cinta dei giardini di Palazzo d’Avalos. E’ questo l’esito della gara d’appalto espletata ieri dal Genio civile regionale per l’affidamento dei lavori di ripristino e consolidamento dell’antico manufatto, parzialmente crollato il 24 gennaio scorso a seguito di un’ondata di maltempo che si abbatté sulla costa abruzzese.
Tempi tecnici – “Si tratta – sottolinea Vittorio Di Biase, dirigente del Genio Civile – di un’aggiudicazione provvisoria, così come previsto dalla legge, in attesa di perfezionare l’atto conclusivo”. Infatti, in base alle procedure imposte dalla normativa sulle procedure ad evidenza pubblica, “adesso partono le verifiche sulla ditta vincitrice, compreso il durc, il documento che, solitamente, richiede i maggiori approfondimenti. Ci vorranno ora – conclude Di Biase – tra i venti e i trenta giorni perché l’aggiudicazione dei lavori diventi pienamente efficace. Poi, se tutto sarà a posto, il cantiere potrà aprire i battenti“.
Tre settimane fa, la prima gara d’appalto era stata annullata per un errore evitabile: un vizio di notifica. Qualcuno, negli uffici competenti, aveva dimenticato di spedire alle imprese via pec (posta elettronica certificata) la documentazione riguardante il bando di gara.