Hanno patteggiato un anno e dieci mesi, ottenendo la sospensione della pena, e sono tornati in libertà T.A. e P.E., i due albanesi di 24 e 21 anni arrestati il 15 maggio dalla polizia autostradale di Vasto sud al termine di uno spericolato inseguimento sull’A14. Avevano appena rubato due auto a Lanciano e Fossacesia.
Difesi dagli avvocati Francesco Bitritto e Roberto Cinquina, i due imputati sono comparsi dinanzi al gip del Tribunale di Vasto.
La pubblica accusa era rappresentata dal pm Mariagrazia Marino. “Si è trattato della bravata di due ragazzi molto giovani”, sostiene Bitritto. “Rischiavano una pena superiore ai tre anni di reclusione”.
Il giudice ha convalidato l’arresto e incardinato contestualmente il processo per direttissima. La difesa ha chiesto il patteggiamento, concesso dal gip, che ha condannato, per i reati di furto pluriaggravato e resistenza aggravata a pubblico ufficiale in concorso, gli imputati a un anno e 10 mesi con pena sospesa, remissione in libertà e la multa di 1350 euro a testa.