“Il tempestivo e decisivo intervento degli agenti della polizia di stato nei giorni scorsi ha impedito che si consumasse una tragedia in un condominio ubicato in una zona periferica della città“. È il vicequestore Alessandro Di Blasio a dare notizia di un episodio avvenuto nei giorni scorsi a Vasto che avrebbe potuto avere conseguenze molto gravi.
Alla sala operativa di via Bachelet è arrivata la richiesta di intervento da parte della ex convivente di un 52enne che si era barricato in casa con intenzioni suicide. La squadra volante del Commissariato, arrivata prontamente sul posto, “dopo aver accertato, attraverso le dichiarazioni di alcuni condomini, che l’uomo era sicuramente in casa, hanno bussato ripetutamente alla porta senza avere risposta.
Il forte odore di gas – spiega Di Blasio -, proveniente dall’abitazione dell’uomo, spingeva gli agenti operanti a tentare di abbattere la porta d’ingresso dell’appartamento e, proprio in tale contesto, l’uomo decideva di far entrare gli operatori della Squadra Volante. Il personale intervenuto riscontrava immediatamente l’apertura di tutti i rubinetti del gas del fornello situato in cucina, nonché la presenza di alcuni fogli di giornale appena incendiati dall’uomo, tutte le finestre erano accuratamente chiuse e sigillate con degli stracci, per isolare compiutamente l’appartamento e favorire una completa e rapida saturazione dell’ambiente”.
Senza il tempestivo intervento, le stanze si sarebbero saturate di gas e le fiamme accese avrebbero, con tutta probabilità, provocato una terribile esplosione, con conseguenze disastrose per tutto il condominio. “Con non poca fatica gli agenti – conclude il dirigente del Commissariato -, messo in sicurezza l’appartamento e dopo una lunga attività di persuasione, accompagnavano l’uomo presso il locale ospedale, ove si accertava che il medesimo era già in cura presso il Centro igiene mentale, dove veniva, in questa occasione, ricoverato per le cure del caso”.