Andrea Iannone partirà dalla quinta posizione nel gran premio di Le Mans. Le cure della clinica mobile hanno funzionato, visto che il pilota della Ducati numero 29, dopo aver sofferto nel primo giorno sul tracciato di Le Mans, è protagonista di un ottimo sabato. Già nelle sessioni del mattino il pilota vastese si era dimostrato in forma, riuscendo ad entrare senza difficoltà nella Q2 (addirittura secondo nella FP3).
Nella sessione che vale l’assegnazione dei posti in griglia non è stato da meno. Al suo quarto tentativo Iannone fa registrare un buon 1’33’’305, che gli vale il momentaneo secondo posto. Poi, al rientro in pista dopo il cambio delle gomme, fa ancora meglio, girando in 1’33’’001’, un soffio in più rispetto a quanto fatto da Marquez nel suo giro veloce. Lo spagnolo migliora ancora mentre Dovizioso, Lorenzo e Crutchlow, al loro ultimo tentativo, riescono a sopravanzare il pilota vastese, che si ritrova quinto. Una qualifica di tutto rispetto, alla luce della caduta del Mugello che gli è costata una spalla malconcia. Iannone dovrà ora continuare le cure per presentarsi al meglio domani al via del gran premio.
“Sinceramente sono contento – ha commentato Iannone a fine prove -, perché non era così scontato che sarei riuscito ad essere così veloce in queste condizioni, visto che fisicamente non sono al 100%. La spalla infortunata nella caduta del Mugello lavora veramente poco e mi trovo ad usare molto di più il braccio destro: sono affaticato a causa di questa situazione e quindi non mi sarei mai aspettato di riuscire ad essere così veloce oggi. Ho ottenuto il miglior tempo con la gomma soft e forse avrei potuto fare ancora qualcosa di meglio. Dobbiamo rimanere concentrati per domani, perché a mio avviso abbiamo fatto un buon lavoro fino a qui e la mia squadra è riuscita comunque a migliorare il rendimento della Desmosedici GP15, senza che io potessi dare grandi indicazioni visti i miei problemi fisici. Voglio anche ringraziare di cuore i ragazzi della Clinica Mobile che mi stanno dando una grandissima mano a gestire il problema che ho alla spalla sinistra“.
La griglia di partenza: Marquez, Dovizioso, Lorenzo, Crutchlow, Iannone, Smith, Rossi, Pedrosa, Espargaro P., Hernandez, Espargaro A., Vinales, Hayden, Redding, Bradl, Di Meglio, Miller, Barbera, Abraham, Laverty, Baz, Bautista, De Angelis, Melandri.