“Si è rivolta a me la famiglia di una minorenne, indotta a farsi foto osé dal suo ex ragazzo, a sua volta minacciato da una gang di ragazzini”. Lo racconta l’avvocato Angela Pennetta, che annuncia azioni legali nei confronti dei responsabili.
Il racconto – “Si è rivolta a me la famiglia di una minorenne che è stata indotta a farsi foto osè dal suo ragazzo (ormai ex, visto che è intervenuta la famiglia), il quale ha raccontato di essere stato minacciato da una gang di minorenni, che lo avrebbe picchiato se non avesse indotto la sua ragazza a farsi quelle foto. Quindici giorni dopo, al giovane è stato sottratto il cellulare da alcuni amici, che hanno diffuso le foto, pubblicandole su Whattsapp. Ai sensi dell’articolo 600 quater del codice penale, anche il semplice possesso di materiale pedopornografico è un reato, punito con una pena fino a tre anni. Sporgeremo – annuncia il legale – denunce nei confronti di tutti i responsabili”.