“In questi anni la nostra amministrazione ha fatto tanto per la sicurezza in città. Strano che sia Marchese a sollevare la questione visto che, quando era sindaco, non ha fatto nulla”. Sono i rappresentanti della lista civica San Salvo Città Nuova a rispondere alle istanze circa la mancanza di sicurezza in città, arrivate in particolar modo dall’ex sindaco e dal suo gruppo di San Salvo Democratica [l’articolo]. Ci sono i due assessori Oliviero Faienza e Maria Travaglini, il capogruppo Luciano Torricella, il consigliere Vincenzo Ialacci e il coordinatore Vitale Torino.
Torricella ricorda i provvedimenti adottati dall’amministrazione Magnacca: “La sicurezza è la nostra priorità e lo stiamo dimostrando. La polizia municipale è stata dotata di pistola e giubbotti antiproiettile, sono state installate due garitte per una presenza nei quartieri, è stato implementato il sistema di videocamere con la lettura delle targhe, c’è l’app intercity per inviare segnalazioni alle forze dell’ordine”. Sottolineati poi l’impegno nelle iniziative per educare in particolare i giovani alla cultura della legalità e il dialogo costante con il colonnello dei carabinieri Calabrò per avere maggiore attenzione sul territorio.
La replica a Marchese è diretta quando viene richiamata una seduta straordinaria del consiglio comunale, datata 15 novembre 2007, in cui venne approvato un documento all’unanimità che impegnava l’amministrazione ad una serie di azioni. “Marchese ha avuto tutto il tempo di attuarle ma non ha fatto nulla. E oggi, protestando, prende in giro se stesso e i cittadini. Le sue dichiarazioni sono inaccettabili”. Dopo una serie di documenti congiunti con gli altri partiti della maggioranza, a due anni dall’ingresso in consiglio comunale, il gruppo di San Salvo Città interviene “in autonomia” su una tematica specifica. “Vogliamo farci vedere- commenta l’assessore Faienza – perché il lavoro che facciamo a volte non viene conosciuto”. “Sulla sicurezza – ha aggiunto il coordinatore Torino – non accettiamo lezioni da nessuno, ma in particolare la vuota e stantia demagogia di chi per anni ha amministrato San Salvo e non ha fatto nulla per renderla sicura. Quella di oggi – ha concluso -è la prima di una serie di iniziative, vogliamo essere sempre più presenti per fare il bene della città“.