“Piange il cuore vedere la città abbandonata a se stessa e interi quartieri in mezzo a cumuli di rifiuti. Ci riferiamo in particolare ai rifiuti abbandonati da due mesi all’esterno dei condomini (Nereidi, Aretusa, ecc.) di San Salvo Marina“. Così i consiglieri comunali di San Salvo Democratica esprimono una forte critica alla gestione del litorale per quanto riguarda i rifiuti ingombranti a seguito dell’esondazione del torrente Buonanotte.
“È assurdo che nessuno intervenga seppur sollecitati più volte” scrivono da Ssd. “Una amministrazione attenta dovrebbe prevenire questi fenomeni e dare risposte e soluzioni di governo al problema. Mai si è visto a San Salvo uno spettacolo così indecoroso. Ci chiediamo dove sono e cosa fanno le autorità preposte al controllo e al governo del territorio. Molto probabilmente sono troppo impegnati ad apparire e mettersi in mostra, invece di lavorare per evitare situazioni di degrado che ledono l’immagine della nostra città. SanSalvo Democratica, facendosi interprete delle lamentele e delle denunce dei cittadini, invita il Sindaco, in qualità di autorità di governo locale e sanitaria, ad intervenire con urgenza per far ripulire la zona e a ripristinare le condizioni igienico sanitarie”.
L’amministrazione comunale, però, sottolinea: “La raccolta dei rifiuti che i cittadini hanno abbandonato su aree private della zona della Marina, per i danni prodotti dall’esondazione del torrente Buonanotte, è costata sinora circa 100mila euro alle casse comunali. Pur non rientrando strettamente tra gli obblighi del Comune di San Salvo si provvederà ugualmente a questa raccolta – essendo attivo il servizio di ritiro ingombranti su chiamata – in un momento così difficile, come vicinanza alle famiglie che hanno patito pesanti conseguenze dal maltempo dello scorso 5 marzo”.
Inoltre, dagli uffici comunali fanno sapere che “si procederà, dando mandato alla Polizia municipale, alla verifica del corretto utilizzo dei garage e dell’uso improprio dei locali uffici, che a quanto pare vengono invece utilizzati come abitazioni vere e proprie, con tanto di frigoriferi, televisioni, materassi, cuscini e altre suppellettili. Abbiamo incontrato gli amministratori di condominio ai quali abbiamo assicurato che questo Comune provvederà al ritiro dei rifiuti, ancora per una settimana, all’interno delle aree private gestite dagli stessi condomini, visti i costi onerosi che si sta facendo carico tutta la città“.