Sono arrivate nei giorni scorsi, soprattutto indirizzate ad anziani, lettere che sembravano inviate dal Comune di Vasto per un’iniziativa per il controllo gratuito dell’udito.
Che ci fosse qualcosa di poco chiaro, si poteva immaginare dall’intestazione piuttosto grossolana della lettera, che riportava sì il simbolo e la dicitura “Comune di Vasto”, ma in una grafica piuttosto dozzinale e diversa da quella delle lettere ufficiali del Comune. Inoltre, la lettera – che invitava i cittadini a recarsi al Centro anziani di piazza Marconi per un controllo gratuito dell’udito – recava in calce la “firma” dell’assessore Anna Suriani e del sindaco Luciano Lapenna, ma solo indicata su stampa, senza firma a mano.
La conferma della “stranezza” è arrivata direttamente dal primo cittadino di Vasto, che ha smentito il conivolgimento dell’ente (e degli amministratori citati nella lettera), se non per l’autorizzazione all’utilizzo dei locali del Centro anziani: “Mi riservo di agire in ogni sede, per la tutela e il decoro dell’immagine della Pubblica Amministrazione locale, contro chiunque utilizzi il mio nome e il simbolo del Municipio della Città del Vasto senza alcun tipo di autorizzazione per fini commerciali e attività promozionali di imprese private. Nessuna autorizzazione è stata rilasciata da questa Pubblica Amministrazione all’utilizzo del simbolo del Municipio della Città del Vasto così come nessun tipo di elenco riferibile alle liste anagrafiche comunali è stato concesso e messo a disposizione di privati cittadini per fini commerciali. L’Ufficio Servizi Demografici del Municipio cittadino – ha precisato Lapenna – aggiorna i dati anagrafici quotidianamente, con rigore e competenza, secondo i Protocolli Ministeriali INA-SAIA, pertanto, siamo completamente estranei all’invio di lettere da parte di soggetti economici privati e all’oscuro delle liste di nominativi utilizzate per la campagna in questione. L’unica autorizzazione concessa a tutte le Associazioni, Ditte e Società, che ne avessero fatta richiesta nell’ambito della ‘Campagna nazionale per un buon udito’, è stata quella di utilizzare la sala ‘Michele Zaccardi’ del Centro Aggregazione anziani di Vasto (vedi Delibera di Giunta n.64 del 12 marzo 2015), tutto il resto rimane a noi estraneo e nella personale responsabilità di privati cittadini”.