Da Maglie a Palmanova, passando per Vieste, Rho e Caserta. A palazzo d’Avalos ieri si è svolto il primo degli appuntamenti della tre giorni in cui nascerà la Rete nazionale di scuole “Enrico Mattei”. È l’IIS Mattei di Vasto ad aver ideato e promosso questa iniziativa che permetterà alle scuole aderenti di stringere rapporti di scambio a tutti i livelli. Un percorso nato due anni fa, in occasione del 50° di fondazione dell’istituto vastese e che ha beneficiato della donazione di Paolo Scaroni, ex amministratore delegato di Eni, che l’anno prima aveva ricevuto il Premio Silvio Petroro.
A Vasto sono arrivate le delegazioni di Castrovillari, Aversa, Caserta, San Lazzaro di Savena, Fiorenzuola d’Arda, Rho, Vieste, Conselve, San Donato Milanese, Eboli, Amandola, Palmanova e Maglie. Le scuole di Casamicciola Terme, Urbino, Bressanone e San Donà di Piave aderiranno al protocollo pur non potendo essere presenti. Oggi, mentre i dirigenti scolastici metteranno a punto il documento costitutivo della rete, i ragazzi saranno alla Multisala del Corso per un workshop curato da Eni. Nel pomeriggio, poi, visiteranno il territorio “Sulle orme di Mattei…”, passando per Cupello, Montalfano, Casalbordino, San Salvo, per poi rientrare a Vasto.
Ieri, intanto, dopo i saluti del dirigente dell’IIS Mattei di Vasto, Rocco Ciafarone, del sindaco di Vasto, Luciano Lapenna e del direttore di Assovasto, Antonio Cocozzella, è stato l’ex vicepreside Nicola D’Alessandro a ripercorrere le tappe svolte fino a questo incontro. Poi ogni delegazione ha avuto la possibilità di presentare la propria città e il proprio istituto, evidenziandone le peculiarità. Per concludere il pomeriggio ci sono stati gli interventi del presidente di Pilkington Italia, Graziano Marcovecchio, e del professor Costantino Felice, che ha ripercorso la storia del legame tra Enrico Mattei e il Vastese.