“Come già fatto in numerose occasioni, sia per vie brevi che per corrispondenza, sono ancora a sollecitare la soluzione relativa alla individuazione della sede presso la quale si dovrà trasferire la Scuola Infermieri di Vasto“. È il consigliere regionale e presidente della V commissione Sanità, Mario Olivieri, a scrivere ai vertici della Asl per sollecitare l’ente sulla questione.
“Come è noto, – scrive Olivieri – l’attuale sede in affitto è stata disdettata a fare data dal 1 settembre 2016, data nella quale in assenza di locali alternativi, il corso Universitario di Infermieristica verrebbe soppresso a Vasto, per mancanza di locali.
Giacchè le SSLL si erano espresse in più occasioni circa la volontà di reperire locali di proprietà dalla ASL, per metterle a disposizione della Scuola, e a tutt’oggi non risultano note soluzioni concrete in merito, il sottoscritto sollecita ulteriormente una decisione, da attuare in tempi brevi, data l’incombenza della data anzidetta. In mancanza di determinazioni – ammonisce il presidente della V commissione – il sottoscritto, dovrà prendere atto di una mancanza di volontà a risolvere quanto rappresentato e si vedrà costretto a intraprendere iniziative a tutela di un Corso che ha visto nel corso degli anni la formazione di diverse centinaia di infermieri e che porta qualità ad una struttura ospedaliera, quale è quella di Vasto, e un intero territorio che non può permettersi di rinunciare ad una attività formativa così importante e prestigiosa”.
Inoltre lo stesso consigliere regionale chiede di “conoscere quali sono le determinazioni della ASL in merito alla attivazione del Servizio di Emodinamica, per il quale il Presidio Ospedaliero di Vasto è in attesa da anni e del quale, nonostante gli annunci ripetuti, non si vede traccia. La sanità vastese, allo stesso modo di altri territori, – conclude Olivieri – ha necessità di essere seguita e valorizzata”.