I carabinieri, che hanno esaminato le immagini della videosorveglianza, non hanno dubbi: entrambi i responsabili della rapina avvenuta il 17 marzo davanti al parcheggio multipiano di via Foscolo, nel centro di Vasto, sono stati identificati. Uno si è reso irreperibile, fuggendo probabilmente all’estero, l’altro è stato arrestato oggi a Roma. Si tratta di Vali Cristea, rumeno di trent’anni.
I carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia di Vasto, agli ordini del tenente Domenico Fiorini, hanno “eseguito una prima ordinanza applicativa di misura cautelare in carcere, emessa dal gip del Tribunale di Vasto, Anna Rosa Capuozzo, scaturita a seguito di articolate indagini relative alla rapina subita lo scorso 17 marzo” dal direttore di un supermercato. L’uomo era appena uscito dal multipiano quando, sotto le arcate d’ingresso della struttura, sul lato di corso Garibaldi, era stato picchiato e rapinato.
“L’attività investigativa compiuta dagli uomini dell’Arma – si legge in un comunicato del Comando provinciale dei carabinieri – ha dato piena chiarezza su come si sono svolti i fatti ma, al disopra di tutto, ha permesso, in maniera inconfutabile, di identificare, in due cittadini di nazionalità rumena, gli autori della rapina.
Le indagini furono avviate pochi minuti dopo l’accaduto grazie alla telefonata al 112 di un passante che allertò la centrale operativa dei carabinieri. Come ricostruito dai militari dell’Arma quella sera, intorno alle 21:10 circa, due individui, appostati dietro un muro ubicato in corso Garibaldi di Vasto, aggredirono, con calci e pugni, il direttore del supermercato mentre stava uscendo a piedi dal parcheggio multipiano. Subito dopo la rapina i due malviventi fecero perdere le loro tracce fuggendo a piedi all’interno del multipiano in direzione di via Foscolo. I carabinieri, dopo aver acquisito le immagini del sistema di videosorveglianza presente nella struttura riuscirono, fin da subito, ad identificare uno dei due malviventi in quanto già noto ai militari per delitti contro il patrimonio. L’interessato, però, all’indomani della rapina, si rese volontariamente irreperibile rientrando, con ogni probabilità, in Romania. Nel frattempo, le investigazioni hanno permesso di identificare il secondo rapinatore, tale Cristea Vali, che oggi è stato tratto in arresto. Attraverso precise indagini tecniche, ed in particolare monitorando una utenza mobile rumena, i carabinieri sono riusciti a stabilire che il Cristea, domiciliato nell’hinterland di Roma, il giorno della rapina si trovava proprio a Vasto. Dopo aver confrontato, con esito positivo, le immagini acquisite dalla video sorveglianza con il cartellino fotosegnaletico del rumeno, ed a seguito di perquisizione locale e personale a carico di quest’ultimo, i militari hanno sequestrato anche l’abbigliamento che l’indagato indossava al momento della rapina. A questo punto, verificato il quadro complessivo degli elementi acquisiti dai carabinieri, la Procura della Repubblica di Vasto, nella persona della dottoressa Enrica Medori, ha richiesto ed ottenuto dal gip presso il Tribunale le due misure restrittive. Cristea Vali, dopo l’arresto, è stato associato alla casa circondariale di Avezzano. Lo stesso dovrà rispondere di concorso in rapina unitamente al suo connazionale che è attivamente ricercato dai militari dell’Arma“.