Auto sospette con tre-quattro persone a bordo che percorrono ripetutamente le strade del quartiere attorno alla ex stazione ferroviaria. Nastro adesivo rosso attaccato attorno alle sbarre di ringhiere e cancelli. E’ probabile che dietro quei segni possa celarsi la mano dei ladri.
Nonostante i pattugliamenti notturni delle forze dell’ordine, non è finito l’incubo furti a Vasto Marina. Anche le case delle vacanze, che sempre più spesso finiscono tra gli obiettivi delle bande di ladri. Tra l’autunno e l’inverno, gli appartamenti rimangono vuoti. I malviventi, oltre a puntare a soldi e preziosi contenuti nelle abitazioni di chi risiede tutto l’anno nelle abitazioni della riviera, depredano anche le seconde case di mobili e oggetti di scarso valore. I segni sospetti sono stati trovati nelle scorse settimane in via Spalato e in contrada San Tommaso, vicino alla pista ciclabile, in via Ponente.
Nei giorni scorsi, nel centro storico di Vasto, terzo raid in un’abitazione evacuata il 24 gennaio scorso, quando è crollato in parte il muraglione di contenimento dei giardini di Palazzo d’Avalos.