Via Porta Palazzo, terzo raid dei ladri: “Non c’è più niente”
Abitazioni vicine al muro crollato dei giardini d’Avalos, residenti esasperati
“Grande senso di impotenza: questo è il sentimento dei proprietari degli immobili di Via Porta Palazzo, la zona interessata dall’evento franoso del muro del giardino del Palazzo d’Avalos dello scorso 24 gennaio”. Lo racconta a Zonalocale.it Raffaello Gaspari, esasperato dal terzo raid ladresco nel giro di due mesi.
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“A nulla sono valse le segnalazioni fatte al Comune e le denunce alle forze dell’ordine, l’altro giorno la terza effrazione ai danni dell’abitazione degli eredi di Oreste Santoro. Si rinnova ancora l’appello alle istituzioni a far sentire la propria presenza verso chi ha subito il primo danno come effetto della negligenza di chi non ha saputo tutelare un bene pubblico le cui spese di ricostruzione ricadranno sulla collettività e poi per l’indifferenza e senso di abbandono che fa sì che quelle abitazioni frutto di sacrifici di tante generazioni vengano depredate da chi – dice sconsolato Gaspari – con molta probabilità resterà impunito”.
Via Porta Palazzo, terzo raid dei ladri: “Non c’è più niente”
Abitazioni vicine al muro crollato dei giardini d’Avalos, residenti esasperati
“Grande senso di impotenza: questo è il sentimento dei proprietari degli immobili di Via Porta Palazzo, la zona interessata dall’evento franoso del muro del giardino del Palazzo d’Avalos dello scorso 24 gennaio”. Lo racconta a Zonalocale.it Raffaello Gaspari, esasperato dal terzo raid ladresco nel giro di due mesi.
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“A nulla sono valse le segnalazioni fatte al Comune e le denunce alle forze dell’ordine, l’altro giorno la terza effrazione ai danni dell’abitazione degli eredi di Oreste Santoro. Si rinnova ancora l’appello alle istituzioni a far sentire la propria presenza verso chi ha subito il primo danno come effetto della negligenza di chi non ha saputo tutelare un bene pubblico le cui spese di ricostruzione ricadranno sulla collettività e poi per l’indifferenza e senso di abbandono che fa sì che quelle abitazioni frutto di sacrifici di tante generazioni vengano depredate da chi – dice sconsolato Gaspari – con molta probabilità resterà impunito”.