Centoventi. E’ il numero delle palme da tagliare a Vasto perché divorate dal punteruolo rosso. Dopo l’epidemia del 2012, la riviera non sarà più la stessa: 100 le palme da segare in viale Dalmazia, la strada principale di Vasto Marina. Altre 20 nella città alta, nell’area del centro storico. Il 12 marzo la Giunta municipale ha approvato “il progetto, predisposto dal servizio manutenzioni, finalizzato al taglio e allo smaltimento delle numerose palme, presenti sul territorio comunale, attaccate dal punteruolo rosso che protrebbero, di conseguenza, costituire un pericolo per l’inclumità pubblica”, si legge nella successiva determina dirigenziale numero 38 del 3 aprile, firmata dal dirigente di settore, Vincenzo Marcello, e dal responsabile del servizio, Fernando Scampoli. Il Comune ha stanziato 59mila 600 euro per l’eliminazione delle 120 piante divorate dall’insetto killer. Hanno tempo fino al 17 aprile per presentare le offerte le imprese interessate a partecipare alla gara d’appalto. I lavori verranno affidati in base al criterio del maggior ribasso: vincerà chi praticherà il prezzo inferiore. Il contratto con l’impresa vincitrice durerà un mese.
Sostituzione – Prima dell’estate i tronchi spogli, privi di rami, della riviera verranno recisi. Ma entro l’inizio della stagione balneare non si farà in tempo a piantare nuovi alberi, “perché – afferma l’assessore al Turismo e all’Ambiente, Vincenzo Sputore – la piantumazione non sarebbe possibile nei mesi estivi. Consulteremo un botanico per la sostituzione delle palme malate con altre piante”.
In ogni caso, il colpo d’occhio di viale Dalmazia cambierà: “Per non modificare l’aspetto del centro di Vasto Marina – spiega Marco Marra, assessore ai Servizi – sostituiremo le attuali palme con altre del tipo Washingtonia, immuni dal punteruolo rosso, mentre per il resto di viale Dalmazia verranno messe a dimora piante appartenti ad altre specie arboree“.