Diciassettemiladuecentosettanta euro e 89 centesimi. E’ il reddito medio dichiarato dai vastesi nel 2014, mentre per i sansalvesi è di 14mila 403. Sono i dati ufficiali relativi alle dichiarazioni dei redditi 2014 (anno di riferimento 2013) stilati dal Ministero dell’Economia per tutti i Comuni italiani e pubblicati in questi giorni dal quotidiano La Stampa.
Vasto, redditi in discesa – Nella classifica tra le dieci città più grandi d’Abruzzo, Vasto si piazza solo all’ottavo posto per reddito pro-capite. I più ricchi sono i cittadini dell’Aquila, con 21mila 64 euro e 98 centesimi annuali dichiarati in media dai 70mila residenti, seguiti da quelli di Pescara con (20mila 16 euro e 76 centesimi), Chieti (19mila 140,76), Teramo (18mila 785,15) e Avezzano (18mila 197,97). A seguire Francavilla al Mare con 17774,98, Sulmona (17409,27), Vasto (17mila 270 euro e 89 centesimi), Lanciano (17mila 37,73), Montesilvano (18mila 830)
Sono i numeri relativi al reddito pro-capite, ossia il risultato dei redditi totali denunciati in quel comune diviso per il numero dei contribuenti.
Il reddito medio scende nei piccoli comuni: nel Vastese, ad esempio, si attestano sui 13mila euro Cupello (13527,14), Casalbordino (13520,29), Gissi (13797,53) e Scerni (12475).
I più ricchi in assoluto, sottolinea La Stampa, sono “i genovesi di Portofino che – con un reddito medio pro-capite di 51.403,21 euro – sono da considerare a tutti gli effetti i Paperoni d’Italia“.