L’Istituto Omnicomprensivo “Ridolfi Zimarino” ha organizzato un corso di formazione rivolto a quanti fossero interessati a conoscere meglio quegli alunni che sembrano avere “la testa tra le nuvole”, assenti o immersi nelle loro fantasia, catturati facilmente da ogni stimoli presenti nell’ambiente circostante.
“Questa frammentarietà dell’attenzione – spiegano dall’Istituto – compromette l’apprendimento, lo sviluppo di abilità cognitive e comportamentali, nonché la relazione con gli adulti ed i compagni. Spesso i docenti attribuiscono questi comportamenti a disinteresse e scarso impegno, aggravando l’isolamento di questi studenti dalla vita della classe”.
I tre incontri previsti sono aperti a genitori, studenti, assistenti educativi, operatori sociali che intendono approfondire gli aspetti cognitivi e didattici legati alla disattenzione, attraverso l’esperienza del dottor Alessandrelli, neuropsichiatra infantile della Asl Lanciano-Vasto-Chieti e della dottoressa Leccese, psicologa dell’Università di Campobasso. I due esperti aiuteranno a capire meglio i meccanismi che sottendono alla manifestazione di questo disagio e le strategie più efficaci per affrontarlo a scuola.