Da ieri, è possibile visitare presso la Basilica Madonna dei Miracoli, nel locale antistante la Cripta (luogo dell’apparizione della Madonna), la mostra Se il mondo ci odia, minoranze e persecuzioni: i Cristiani in Medioriente, una interessante esposizione che rimarrà aperta al pubblico fino a domenica 12 aprile.
La mostra – proposta delle associazioni Il Paracadute e Gioventù Studentesca in collaborazione con Avsi (Associazione Volontari per il Servizio Internazionale) – si compone di sette pannelli, con la possibilità di visionare un video di 12 minuti circa e un libricino.
Come spiegano dal Comune di Casalbordino, “tutto parte da un gruppo di studenti delle scuole superiori e dai loro insegnanti di Termoli, che, dopo aver sentito parlare per mesi di ciò che stava succedendo in Medio Oriente, hanno provato a capire cosa stesse davvero accadendo, a comprendere da dove potesse nascere tanto odio nei confronti dei cristiani e, infine, a trovare un modo per poter fare qualcosa per queste popolazioni. La necessità di mantenere alta l’attenzione sull’attuale situazione dei cristiani perseguitati in Medio Oriente – oltre la volontà di presentare la situazione politica e sociale dell’area, ma anche le cause e le conseguenze dell’espandersi della minaccia del terrorismo islamico – sono alla base della scelta della parrocchia Santa Maria dei Miracoli in Casalbordino di presentare la mostra. Sono immagini successive alla Primavera araba, della persecuzione contro i cristiani e le altre minoranze in Medio Oriente, della minaccia terroristica di matrice islamica, delle notizie che giungono da Oriente e dalla vicina Libia, della campagna di Avsi in favore dei profughi costretti ad abbandonare i territori occupati dall’Is”.