L’associazione Connect, ormai presente a Vasto da diversi anni, è una interessante realtà che si occupa di scambi giovanili a livello europeo. Con i tanti progetti realizzati i giovani vastesi (e del territorio) hanno la possibilità di viaggiare e incontrare i loro coetanei in altre nazioni europee. Gli scambi sono anche “in entrata”, come avvenuto ad esempio nel gennaio 2014 quando giovani provenienti da 6 nazioni arrivarono a Vasto [l’articolo]. Iniziando da oggi, saranno loro stessi a raccontarci le loro esperienze ed i loro progetti (g.r.).
Nel mese di novembre 2014 l’associazione Connect, di cui faccio parte, ha dato l’opportunità a me e ad un gruppo di studenti di Vasto di partecipare ad uno scambio culturale in Turchia. Lo Youth Exchange Citizen of Europe ha portato me, Arianna Balzano, Lorenza D’Ortona e Giacomo D’Annunzio (studenti delle scuole superiori vastesi), oltre Davide Forte un ragazzo campano che si è unito al gruppo, dieci giorni a Çanakkale, una ridente cittadina universitaria situata sulla costa nord-occidentale della Turchia. Abbiamo passato otto giorni insieme ad altri 25 ragazzi provenienti da altre nazioni quali Grecia, Portogallo, Lettonia, Croazia e Truchia.
In questi giorni abbiamo imparato qualcosa in più sull’Unione Europea, di come non sia solo un qualcosa di negativo come spesso si pensa, non è solo tasse e restrizioni, in realtà gli aspetti positivi prevalgono su quelli negativi. Abbiamo appreso che essa ci consente di viaggiare liberamente negli Stati membri, ma soprattutto ci dà la possibilità di poterci andare a studiare o a lavorare. Di come come spesso ci si dimentica il ruolo più importante che l’EU svolge, ovvero mantenere la pace all’interno del Continente, ragion per cui è stata creata. É un continente ricco di diverse culture e ci insegna che la diversità può essere ricchezza e non fonte di litigio o malumore; e lo insegna ai ragazzi proprio attraverso questi progetti, che fanno parte del programma Erasmus+, dando la possibilità ai giovani di stare a contatto con persone proveniente da altre nazioni, così come è successo a noi. Dove abbiamo capito che è bello potersi confrontare con chi è cresciuto in un’altra nazione, lavorare in gruppo con loro ci ha fatto mettere in discussione, ha accresciuto in noi la capacità di ascolto e comprensione nei confronti delle altre culture.
Un aspetto bellissimo di questi youth exchange è che ad ogni nazione viene data una serata in cui ci si può presentare, parlare di essa e far assaggiare prodotti tipici; per noi è stato un vero onore rappresentare la nostra nazione, farla conoscere meglio, e soprattutto far assaggiare la nostra Ventricina! E noi abbiamo scoperto molto sulle tradizioni delle altre Nazioni, assaggiato cose che non avevamo neanche mai sentito nominare e, invece, ritrovarsi a fine serata a cantare canzoni che tutti conoscevamo, che ci hanno fatto capire che in fondo non siamo poi così diversi.
Molti stereotipi sono stati abbattuti, altri invece abbiamo constatato che sono verissimi, soprattutto quelli su noi italiani eheheh! Lo sapevate che Istanbul non è la capitale della Turchia? Bè noi siamo caduti dalle nuvole, anche quando ci hanno detto che la Turchia è una nazione laica e che il loro caffè è davvero molto famoso, sì hanno un caffè tutto loro. Abbiamo visto come i lettoni possano soffrire il freddo molto più di noi, e di come i Greci abbiamo una marea di cose in comune con i Turchi, anche pietanze.
Insomma abbiamo capito che viaggiare e immergersi nelle altre culture ti può arricchire tantissmo, molto più di una semplice vacanza; abbiamo esplorato Çanakkale e Istanbul tutti in gruppo, guidati dai ragazzi del luogo e nessuno si sentiva italiano o portoghese o turco, eravamo un bellissimo gruppo di amici che scopriva la Turchia sorseggiando il loro buonissimo tè. Un’esperienza unica che ci ha regalato emozioni uniche, che ci ha lasciato, oltre che a bellissimi ricordi e molte foto, amici di altre nazioni, con cui siamo ancora in contatto e che speriamo di rincontrare! Nel mentre però ci mettiamo alla ricerca del prossimo youth exchange a cui prendere parte!
Luana Balzano