Quattro partite, trecentosessanta minuti da giocare ancora in Eccellenza prima della fine della stagione regolare. Oltre alla lotta al vertice tra l’Avezzano ed il Paterno, c’è una grande rincorsa ad ottenere un posto nei playoff e a salvarsi. Tra i protagonisti di questo finale di stagione- con uno dei due obiettivi appena citati- c’è il San Salvo, a quota 49 punti in classifica, che domenica affronterà un Montorio senza troppe aspirazioni (la salvezza sicura è molto vicina per i teramani). Privo degli squalificati Mosca, Pierleoni, Di Giuseppe e Ferraioli, il Montorio cercherà di ‘non perdere’ per assicurarsi un punto in più in classifica che varrebbe oro. Mister De Amicis sente dietro le spalle ancora lo spettro playout e vorrebbe passare una Pasqua tranquilla, ottenendo almeno un risultato utile. Davanti ci sarà l’U.S. San Salvo, squadra che guarda e sogna i playoff da metà stagione, da quando il settimo posto divenne sesto, per poi diventare quinto e infine quarto. Da quando, soprattutto, quei rigori ad Ortona contro la Renato Curi in finale di Coppa Italia spensero le gioie, ma solo per un momento, di Marinelli e compagni. Per raggiunger l’obiettivo, mister Gallicchio lo sa bene, bisognerà continuare a vincere, senza commettere passi falsi. Vincere per evitare il sorpasso della RC Angolana, ma soprattutto evitare che il distacco dalla terza (il Francavilla) si incrementi (attualmente è di nove lunghezze). Altri novanta minuti da giocare con la testa ed il cuore, per poi preparare le altre sfide potendo usufruire delle feste. Dopo la sfida di domenica, i bianco blu torneranno in campo il 12 aprile contro il Vasto Marina, per poi affrontare la diretta interessata alla corsa playoff: l’Angolana. Molto si deciderà in quella partita, nella quale il pareggio è un’opzione da escludere sempre per il discorso differenza punti. Infine ci sarà la Torrese. Un’intera stagione i sansalvesi se la giocheranno in queste quattro partite.
Tutt’altra musica in casa Vasto Marina, altra protagonista di questo finale di stagione ma per quanto riguarda i bassi fondi della classifica. Domenica all’Aragona i ragazzi di mister Cesario affronteranno un Capistrello desideroso di voler superare in classifica l’Acqua e Sapone (impegnato nella tana della RC Angolana) e quindi vincere contro una formazione giovane e che non potrà avere Monachetti lì davanti, oltre all’assenza di Cialdini (squalificato), prontamente sostituito dal nuovo arrivato Antonio Bruno, portiere che ha indossato in passato entrambe le casacche vastesi. Il Capistrello, dopo la sconfittadi settimana scorsa con il Pineto, non vuole più commettere passi falsi e arriverà a Vasto senza usare mezzi termini: l’obiettivo sarà la vittoria. Ma troverà un Vasto Marina che ancora crede nella salvezza e che guarda all’altra sfida (Alba Adriatica-Vastese) come una possibilità di ridurre il gap con gli albensi. La giovane formazione di casa ha i suoi limiti, visibili a tutti in questo campionato, ma potrà dimostrare fino all’ultimo di averci almeno provato. Tante sono le variabili che intercorrono nella possibilità che la squadra del presidente Cirulli si salvi, una tra tutte la situazione Amiternina in serie D. Tanti i calcoli da poter fare, ma una cosa è certa: senza vittorie o comunque risultati utili, è inutile mettersi a contare. La sfida di domenica sarà fondamentale. Guardando il calendario delle prossime partite dei vastesi (San Salvo, Paterno, Martinsicuro) dopo la sosta pasquale sarà davvero difficile fare risultato contro le big, con l’ultima giornata in cui i bianco rossi potrebbero giocarsela con un Martinsicuro in caduta libera. La sfida di domani, dunque, potrà dire tantissimo sul destino della compagine vastese.
Se il Vasto Marina ed il San Salvo hanno le proprie gatte da pelare, Cupello e Vastese (ormai salve e senza poter prendere parte ai playoff) giocheranno consapevoli che, anche senza motivazioni, devono comunque fare bene per dimostrare il proprio valore. Partendo dai cupellesi, domenica al comunale arriverà un Francavilla senza alcuna intenzione di bloccare la propria marcia vincente. Privi di Avantaggiato (squalificato), i ragazzi di mister Di Francesco proveranno a fermare i giallorossi e ristabilire il fattore campo (quest’anno cento venti giorni di imbattibilità al comunale non se li dimenticherà nessuno). Per la Vastese, invece, trasferta in quel di Alba Adriatica con un Tarquini in dubbio, ancora bloccato da una spalla capricciosa e senza poter contare su Benedetto (squalificato). Una partita che mister Vecchiotti vorrà vincere senza dubbio, per poi godersi due settimane di stop (pausa per le feste e turno di riposo). Dopo la sfida di domenica, altre due sole partite: Pineto in trasferta e Avezzano in casa. La stagione è praticamente terminata e a Vasto si pensa al futuro, con le acque che già si stanno muovendo anche se non è ancora chiaro dove porteranno.
Tutte le sfide di Eccellenza in programma
Paterno-Martinsicuro
Alba Adriatica-Vastese
Pineto Avezzano
Montorio-San Salvo
RC Angolana-Acqua e Sapone
Cupello- Francavilla
Torrese-Sulmona
Vasto Marina-Capistrello
riposa: Miglianico
La classifica aggiornata
Avezzano 61
Paterno 60
Francavilla 58
San Salvo 49
RC Angolana 48
Torrese 43
Cupello 40
Pineto 40
Vastese 40
Miglianico 39
Montorio 36
Martinsicuro 32
Acqua e Sapone 30
Capistrello 30
Alba Adriatica 26
Vasto Marina 19
Sulmona 12