È apparso ieri in città un manifesto che annuncia un incontro sul tema Il futuro di Vasto – Proposte per lo sviluppo, che si terrà il prossimo 18 aprile al Politeama Ruzzi.
Dal tema è evidente che la volontà degli organizzatori è quella di iniziare un discorso progettuale per il futuro amministrativo di Vasto, ma è proprio sulla convergenza degli organizzatori che probabilmente si gioca una importante partita politica. Come si evince dal manifesto, infatti, gli organizzatori dell’incontro sono la scuola di formazione politica Fo&Pa, il cui logo è preceduto da un altro, Vasto2016, graficamente molto simile a quello utilizzato da Massimo Desiati, Andrea Bischia, Etelwardo Sigismondi, Nicola Del Prete e Davide D’Alessandro nei comunicati stampa.
Lecito immaginare, a questo punto, che i due gruppi stiano iniziando un percorso, con l’obiettivo di verificare concretamente la possibilità di realizzare un progetto politico unitario, in vista delle amministrative 2016.
Il tema dell’incontro di aprile rimanda evidentemente a una proposta di tipo programmatico, ma se davvero questo matrimonio “s’ha da fare”, saranno anche altri gli scogli da superare, in vista delle elezioni, a partire dalla questione primarie. È stata proprio la Fo&Pa a lanciare l’idea, per trovare il prossimo candidato sindaco da contrapporre al centrosinistra, ma se davvero quel Vasto2016 non è una casualità e si avvierà un progetto politico unitario con parte degli attuali consiglieri di minoranza, bisognerà verificare proprio questo aspetto, visto che Massimo Desiati appare lanciato verso una probabile candidatura che non prevederebbe il passaggio delle primarie, quindi si dovrà verificare se – dopo i primi appuntamenti di carattere programmatico – si riuscirà anche a fare sintesi rispetto alle candidature.
Non resta che attendere il prossimo 18 aprile per vedere se le ipotesi suggerite dalla grafica del manifesto hanno il senso immaginato o meno; da lì, poi, seguiranno tutta una serie di verifiche che dovranno portare alla costituzione di una squadra per le prossime amministrative, ormai non lontane.