Giuseppe Del Moro, nuovo comandante della polizia municipale di Vasto. Quarantanove anni, vigile stagionale dal 1992, poi a tempo indeterminato dal 1997 e tenente dal 2003. Ieri il discorso d’insediamento come nuovo responsabile del Comando di piazza Rossetti. Quali sono le priorità di cui si occuperà?
“Ho trascorso la maggior parte della mia attività lavorativa nel Nucleo di polizia stradale. Ritengo siano necessari miglioramenti della viabilità, al fine di garantire la sicurezza viabile a 360 gradi. Miglioreremo, ad esempio, l’incrocio tra via del Porto e via Sandro Pertini, dove verrà rimodulata l’attuale rotatoria provvisoria, in cui vanno allargati gli spazi attraverso la riduzione del marciapiede che si trova sul lato di via Pertini: bisogna fare in modo che la rotatoria induca a rallentare i veicoli provenienti da tutte le direzioni”.
Siamo quasi a primavera, bisognerà programmare i servizi estivi. Si farà il turno di notte?
“Il servizio notturno sarà previsto ed espletato secondo i criteri di legalità”.
Nel suo discorso d’insediamento lei ha parlato di “rinnovato spirito di collaborazione e di condivisione”, garantendo che “nessuna delle questioni che mi troverò ad affrontare rimarrà irrisolta o verrà trascurata”. Quale messaggio vuole lanciare all’ammninistrazione comunale e ai sindacati di categoria dopo una lunga stagione di muro contro muro?
“Al sindacato chiedo di intraprendere una strada costruttiva, che non infici il servizio e, nei limiti della legalità, osservi tuttele normative contrattuali. Diritti e doveri. All’amministrazione ho chiesto un’apertura: non si chiuda a riccio e stabilisca un confronto propositivo, in modo che il lavoro si possa svolgere nella massima serenità e con il massimo impegno, rivedendo alcuni passaggi che ci hanno visto su posizioni diverse”.