Ladri-sciacalli entrano nelle case evacuate dopo la frana dei giardini d’Avalos e le ripuliscono. A raccontare a Zonalocale i ripetuti raid degli ignoti è una vittima dei furti, Raffaello Gaspari.
Il racconto – “Premetto che ho in custodia per dei parenti che risiedono negli Stati Uniti un abitazione a Via Porta Palazzo zona interessata dalla frana. Gli inquilini rumeni che vi abitavano sono stati costretti in seguito all’ordinanza di sgombero per ovvie ragioni di sicurezza a lasciare casa. Nei giorni passati ci sono stati tentativi di furto di mattoni, ora i ladri sono entrati in casa perchè incustodita e hanno prelevato tv, computer portatile e molti attrezzi di lavoro. Giorni fa, per andare a verificare verificare la posta arrivata, ho dovuto fare richiesta per essere accompagnato dai vigili del fuoco. Mi sono reso conto che purtroppo la zona non è sufficientemente interdetta al transito, infatti nei pochi minuti in cui sono stato sul posto molte persone sono riuscite a passare indisturbate. Sarebbe opportuno far sì che ci siano un migliore blocco del passaggio e una maggiore presenza delle forze dell’ordine; la zona è stata anche oggetto di atti vandalici sul patrimonio architettonico e sull’arredo urbano: basta guardare com’è stata deturpata la Fonte Nuova”.
L’allarme – “Purtroppo – racconta – anche se avevo fatto una segnalazione protocollata in Comune non ho avuto riscontro. L’altro giorno si è verificata un’altra effrazione che ho denunciato ai carabinieri. La zona interdetta agli abitanti è diventata preda di ladri. Il timore e che le abitazioni incustodite vengano anche occupate abusivamente. Vi prego di segnalare questi fatti incresciosi, con la speranza che, oltre alla necessità urgente della ricostruzione del muro, si pensi anche alle persone che si sentono abbandonate“.