Conferenza stampa stamane, presso la Sala del Gonfalone del Comune di Vasto, per tracciare il bilancio della visita che ha tenuto occupata la delegazione vastese formata dal sindaco Luciano Lapenna, Americo Ricciardi, Antonio Prospero, Domenico Molino, Andrea Bischia e Gianni Petroro nelle celebrazioni del gemellaggio con Perth, in terra australiana. Presenti all’incontro, oltre alla delegazione (escluso il sindaco Lapenna), il vicesindaco Vincenzo Sputore, Sergio e Laura Del Casale e Giovanni Di Rosso.
In apertura Sputore ha tenuto a rimandare al mittente le critiche giunte in questi giorni, per quella che è stata considerata da qualcuno una “inutile gita”: “Il viaggio – ha invece sottolineato il vicesindaco – è stato proficuo e dei 22mila euro previsti ne sono stati spesi solo 9mila 834. Siamo felici per il riconoscimento giunto a Gianni Petroro e per l’assegno da 20mila dollari che l’amministrazione di Perth ha voluto consegnare a Vasto per i futuri progetti di scambi”.
È stato poi Domenico Molino a spiegare nel dettaglio le attività svolte, che hanno fatto del viaggio a Perth un momento di approfondimento “proficuo” per i rapporti tra le due città: “Il senso del percorso che stiamo compiendo è tutto nelle parole che il sindaco Lisa Scaffidi ha voluto rivolgere alla comunità vastese in una lettera che mi è stata consegnata per darne lettura”.
Nell’intervento del sindaco Scaffidi viene sottolineato il “successo” della visita della delegazione vastese, in vista di approfondimenti dal punto di vista commerciale e scolastico, in vista del prossimo obiettivo: il 50° anniversario del gemellaggio. “Desidero coinvolgere le attività che offrono svariati prodotti e servizi unici nel loro genere” ha scritto il sindaco nella sua lettera. “Esse andranno a comporre una delegazione che potrà visitare Perth a partire dalla seconda metà di agosto fino alla fine di settembre prima delle elezioni per il sindaco e prima dell’estate, periodo in cui sarebbe più difficile incontrare gli imprenditori. Prendendo in considerazione le diverse opportunità, sarei incline a favorire la scelta di Perth come luogo dove approfondire lo studio dell’inglese sia per gli studenti delle scuole superiori che sia per gli studenti universitari, città sicura, tra le più vivibili al mondo, al tempo stesso sarà possibile apprezzare e trarre insegnamento dai rapporti tra le città che esistono dagli anni ’40, che potranno essere condivisi e ulteriormente rafforzati. Credo anche che molte persone del West Australia potrebbero essere interessate ed incoraggiate a visitare Vasto se avessero maggiori informazioni. La sua ricca storia e la sua affascinante posizione insieme alla certa passione della maggior parte degli Australiani per l’Italia può far si che, con le giuste occasioni di promozione, si sviluppi il marchio della vostra città. Siamo ansiosi di accogliere le proposte progettuali per sfruttare questa opportunità al fine di rafforzare i nostri legami per il futuro“.
In queste parole, quindi, il senso di un rapporto che sta volgendo sempre più da semplice gemellaggio a collaborazioni più strette in ambiti produttivi e culturali. Intanto lo stesso Molino ha poi espresso la volontà di portare all’attenzione del Consiglio comunale l’assegno consegnato dal sindaco di Perth, per dare un indirizzo di spesa per lo stesso.
Infine, gli interventi di Andrea Bischia, che hanno confermato l’utilità e il successo della “spedizione” australiana. Nelle parole di Gianni Petroro, infine, l’indicazione dell’obiettivo strategico di coinvolgere nelle attività del gemellaggio i più giovani, a Vasto come a Perth, per “rinverdire e ringiovanire” i rapporti tra le due comunità.
A seguire, l’intervista a Gianni Petroro, cittadino onorario di Perth. Un riconoscimento che, prima di lui, hanno ottenuto solo altre tre persone.