Sarà l’autopsia effettuata al San Pio da Pietrelcina a stabilire le cause della morte di Emiliano Marraffini, 37enne vastese, il cui corpo senza vita è stato trovato ieri nel Parco Muro Delle Lame [l’articolo]. Il caso ha voluto che ieri mattina fosse programmato un sopralluogo dei tecnici dell’ufficio lavori pubblici del Comune, per i lavori da fare alla scalinata che collega via Adriatica al parco sportivo. Così, l’ingegner Luca Giammichele ha trovato, all’interno dell’angusto locale alla base della scalinata, il cadavere del 37enne vastese che viveva al Villaggio Siv insieme ai genitori.
Sono i carabinieri della compagnia di Vasto, agli ordini del tenente Domenico Fiorini e coordinati dal sostituto procuratore Enrica Medori, ad occuparsi delle indagini. Ieri mattina hanno esaminato attentamente il luogo dove il corpo di Emiliano è stato ritrovato, hanno portato via alcuni reperti dal locale e hanno ispezionato uno zaino, che probabilmente apparteneva al giovane. Tra le piste seguite è stata esclusa sin da subito quella della morte violenta.
I risultati dell’esame autoptico daranno altri elementi agli inquirenti per capire se la morte sia avvenuta nella notte tra domenica e lunedì o addirittura prima e per ricostruire le ultime ore di vita del 37enne. Da ieri tanti sono i messaggi di cordoglio per questa morte avvenuta in circostanze drammatiche e su cui ci sono ancora degli interrogativi aperti.