Dopo il ciclone di inizio settimana che ha investito le due società vastesi e dopo il chiarimento tramite conferenza stampa da parte di entrambi i presidenti delle rispettive squadre calcistiche, la Vastese di mister Vecchiotti ed il Vasto Marina con in panchina il vice allenatore Rapino, tornano in campo per affrontare due match non semplici. La Vastese ospiterà all’Aragona la ‘ritrovata’ capolista Paterno che, dopo aver siglato il sorpasso sulla rivale Avezzano, arriverà a Vasto con più di una motivazione. In settimana i biancorossi hanno dovuto fare i conti con le dimissioni del proprio mister, poi tornato sui suoi passi, autogestendosi nella seduta di allenamento del martedì. Tutto è tornato alla normalità mercoledì, giorno in cui Vecchiotti ha ripreso in mano la squadra ed ha iniziato a preparare la dura sfida con il Paterno. Tra le fila vastesi, oltre all’assenza di Balzano (operato lunedì), rimangono i dubbi sulla presenza in campo di Soria, ancora con la febbre e che da giovedì non ha preso parte agli allenamenti–placche alla gola e quaranta di febbre sino a ieri. Anche se l’ufficialità non è ancora arrivata, i tre punti conquistati domenica scorso non varranno e quindi per D’Ambrosio e compagni c’è bisogno di una vittoria per assicurarsi ulteriormente la salvezza matematica. Non sarà facile e questo i biancorossi lo sanno. In casa Vasto Marina si parla ancora di ‘periodo nero’ e di una salvezza che, pur con tre punti in classifica in più, sarà tale solo passando per i playout. L’avversario di questa domenica è l’Avezzano che in casa non regalerà niente ai biancorossi, visto che c’è un primato da riconquistare, ovvero il primo posto in classifica. Neanche a farla apposta, le due sfide- quella di Avezzano e quell’Aragona- saranno le più cruciali rispetto alle gerarchie della classifica. Il ‘ciclone derby’, chiamiamolo ormai così, non si è ancora arrestato.
Questa mattina infatti il Sulmona Calcio si è espresso nuovamente a riguardo attraverso un comunicato stampa scritto dal presidente della società biancorossa Giovanni Di Girolamo il quale ha affermato: “A tutela dell’interesse della società Sulmona Calcio e della città, come annunciato nell’immediato dopo-gara, nei prossimi giorni formalizzeremo un esposto-denuncia agli organi federali competenti ed in particolare alla Procura Federale, affinché quest’ultima possa fare luce e chiarezza sulla vicenda, con audizioni di tutti i soggetti coinvolti partecipanti e presenti alla gara. Tale decisione è stata ulteriormente rafforzata da quanto si è potuto leggere e sentire attraverso le pubbliche prese di posizione degli stessi interpreti della vicenda, i quali hanno cercato di spiegare l’episodio facendo ricorso a varie e, spesso confliggenti versioni. Il caso di questo calciatore la cui identità anagrafica (1995 anziché 1996) era conosciuta al pubblico presente allo stadio ed alla squadra avversaria, pronta ad evidenziarne l’episodio, ma non al proprio club di appartenenza (allenatore, accompagnatori, compagni di squadra) rappresenta un evento più unico che raro su cui riteniamo giusto approfondire. Se è dovere di lealtà verso la regolarità del campionato (come se, sul 3-0 questo ragazzo avesse influito) proporre il legittimo ricorso per ribaltare l’esito di un confronto altrimenti negativo, a maggior ragione è dovere del Sulmona evidenziare le responsabilità di questa vicenda, sottolineandone le conseguenze rilevanti per il nostro club. Ancor più convinti di prima- prosegue- avendo acquisito nuovi elementi, constatato le diverse chiavi di lettura e le posizioni assunte dai protagonisti a difesa dei ruoli personali, siamo decisi a procedere per permettere alla giustizia sportiva, che spero sia alquanto celere ed inflessibile, di intervenire per fare luce su una vicenda che, ammantata da tragico errore lascia spazio a pensare ad altro. Della Procura Federale e dei suoi uomini abbiamo massima fiducia per ridare serenità e correttezza al nostro ambiente”. Insomma, nelle prossime settimane potremo conoscere nuovi risvolti di questa vicenda.
Per il Cupello Calcio di mister Di Francesco, dopo il pareggio in extremis agguantato domenica scorso contro il Pineto, arriva la Renato Curi Angolana, reduce dal passaggio del turno in Coppa Italia contro l’Isernia e dal turno di riposo osservato la scorsa settimana. I pescaresi, senza Emanuele De Luca e Stornelli infortunati, e con Scarponcini ancora con la febbre, proveranno in tutti i modi di poter tornare a casa con un risultato utile, allungando così dalla Torrese (a pari punti con l’Angolana con 41 punti e con un turno di riposo da osservare proprio domani). Squadra rivelazione del campionato, il Cupello ha dimostrato sin’ora di avere un organico di qualità, molto ben gestito e valorizzato da mister Di Francesco che domani potrà avere dalla sua un aspetto di non poco conto: i cupellesi hanno poco da perdere, ma al tempo stesso sono ancora convinti che la salvezza matematica deve essere ancora raggiunta. Con i piedi per terra e con la volontà di fare bene anche domani, Avantaggiato e compagni si apprestano a giocare una nona giornata di ritorno potendo contare su una rosa priva di assenze. I rosso blu dovranno, però, tenere sott’occhio il ritrovato Andrea Pirelli, giocatore di qualità e forse anche di categoria superiore che ultimamente sembra essere tornato a regime e aver trovato la giusta forma. Ad arbitrare la gara sarà un terna ‘tutta in rosa’ per la prima volta nella storia del calcio abruzzese in gare regionali. Dopo la vittoria senz’affanno in casa della settimana scorsa contro il Sulmona (2-0) l’U.S. San Salvo di mister Gallicchio torna in trasferta e lo fa contro l’Acqua & Sapone di mister Naccarella. Con tutte le buone ragioni per trovare un risultato utile e scappare via dallo spettro playout, i casalinghi domani proveranno a dar fastidio ai sansalvesi che, volendo confermare il proprio pass per i playoff di fine stagione, dovranno rimanere concentrati per tutti e novanta i minuti perché l’Acqua e Sapone- la sfida dell’Aragona contro la Vastese lo ha dimostrato- è un avversario ostico, reduce da una ‘botta di vita’ contro il Capistrello, quest’ultimo battuto nella sfida salvezza di settimana scorsa (2-0) e motivata, quindi, a conquistare punti utili per la salvezza diretta. A Montesilvano, dunque, partita non del tutto semplice per Marinelli e compagni.
Tutte le sfide in programma nel campionato d’Eccellenza abruzzese
Acqua & Sapone-San Salvo
Alba Adriatica-Montorio
Avezzano-Vasto Marina
Cupello-Renato Curi Angolana
Francavilla-Capistrello
Miglianico-Martinsicuro
Sulmona-Pineto
Vastese-Paterno
riposa: Torrese