In tempi di rincari e crisi economica, quando anche pagare le bollette diventa un problema, c’è chi si ingegna per trovare soluzioni alternative, benché illegali. È quanto emerge da uno dei tanti interventi della Squadra volante del Commissariato di Pubblica sicurezza di Vasto, diretto dal vice questore Alessandro Di Blasio, che – a seguito di diverse segnalazioni – nei giorni scorsi ha effettuato un controllo presso un’abitazione di via Pescara a Vasto.
Nell’occasione, gli agenti hanno accertato che un’abitazione situata in un condominio era rifornita con energia elettrica e idrica sottratta alle reti pubbliche. Durante il controllo dei contatori, un uomo di nazionalità rumena è stato identificato quale affittuario dell’appartamento in questione ed lo stesso ha riferto di possedere regolare contratto d’affitto e di essere in regola con il pagamento delle bollette.
I successivi controlli effettuati dagli agenti, però, hanno smentito le dichiarazioni dell’uomo, visto nei vani dove erano posti i contatori, chiusi con un filo di ferro, gli operatori hanno riscontrato la presenza di un contatore della luce visibilmente manomesso e non funzionante ed un contatore dell’acqua sostituito da un tubo allacciato alla rete idrica pubblica. Per questo, l’uomo, identificato per M.M., di anni 54, con diversi precedenti di polizia, soprattutto per reati contro il patrimonio, è stato deferito all’autorità giudiziaria per il reato di furto aggravato.
Gli accertamenti eseguiti dalla Squadra Volante sono stati comunicati anche alla Sasi e all’Enel, i cui tecnici hanno riscontrato la manomissione di entrambi i contatori, finalizzata ad appropriarsi indebitamente e gratuitamente di acqua e luce.