La lunga mattinata di San Valentino per dire no alla violenza sulle donne, è iniziata presso la Pinacoteca di Palazzo d’Avalos, dove gli studenti delle scuole superiori di Vasto hanno illustrato le attività effettuate nell’ambito del progetto VIOLET: VIOlence, Empowerment and Teaching, co-finanziato dalla Regione Abruzzo.
A seguire, appuntamento in piazza Diomede, per l’ormai consueto momento del flash mob One billion rising, ballato dai ragazzi delle scuole sulle note di Break the chain, con le coreografie curate dalle docenti di Educazione Fisica O. Censi, O. Colonna e dalle studentesse D. Napolitano, E. Barone, M. Mancini e L. De Filippis dell I.I.S. Mattei.
Dopo il flash mob, la performance, tra musica e teatro, di Energie in moto per il cambiamento, curata dall’associazione di promozione sociale Musica in… Crescendo e dall’associazione culturale Dum Tek.
A partecipare alla bella festa di sensibilizzazione promossa dal Centro Antiviolenza DonnAttiva del Comune di Vasto (diretto da Felicia Zulli) in collaborazione con l’associazione Dafne Onlus, anche i ragazzi del del centro di prima accoglienza di Palmoli, che hanno animato parte della mattina con canti e balli della tradizione africana.
Seguono i contributi fotografici e video della mattinata.