Per la quarta volta in due anni, Vastese e Vasto Marina si affronteranno all’Aragona domani alle 15:00. Una sfida tra gli stessi colori della stessa città, ma con due storie diverse. Un ‘non derby’ come molti lo chiamano, una ‘partita come le altre’ come invece ha detto il presidente del Vasto Marina Pasquale Cirulli. Una sfida che vedrà battersi due squadre che in questa stagione hanno più ‘pianto’ che sorriso. La Vastese di mister Vecchiotti, reduce da una vittoria firmata dal gol di D’Ambrosio contro il Capistrello, motivata a fare bene sino a fine stagione e in cerca di una condizione fisica adatta a poter dimostrare che l’anno è iniziato e proseguito male, ma che è stata solo questione di ‘sfortuna’. Mancherà all’appello domani tra le fila della Vastese D’Adamo (squalificato), mentre Berardi è infortunato e molto probabilmente non ce la farà. Buone notizie per De Fabritiis invece, recuperato in extremis.
Per il Vasto Marina, invece, c’è una salvezza da conquistare, ma con ogni probabilità se arriverà, sarà portata a casa solo passando per i playout. Dopo il ‘disastro’ di due domeniche fa contro l’Alba Adriatica (sconfitta per 2-1 nei minuti finali e che ha portato alle dimissioni di mister Battista) i vastesi hanno l’obbligo di non commettere ennesimi passi falsi. Senza Baldares squalificato e senza l’infortunato D’Alessandro, in casa Vasto Marina finalmente è arrivato il nulla osta del trasferimento di Direttore e quindi molto probabilmente domani il giocatore sarà in campo. Non è ancora sicura la presenza di Monachetti in campo dai primi minuti, tornato acciaccato da una partita con la rappresentativa. Infine ci sono buone possibilità per il rientro di Cesario, ma lo si saprà solo domani.
Così come è accaduto per le tre sfide precedenti, alla vigilia di questo match tutti ancora si chiedono se l’unione di queste due società potrà divenire progetto e se il progetto potrà essere vincente. Lo si è detto e ridetto, ipotizzato, ma sin’ora, alla realtà dei fatti, ancora si è lontani dall’intravedere un’idea condivisa a riguardo. E sicuramente nulla si saprà prima di giugno, perché c’è un campionato da terminare e perché c’è da fare molta chiarezza su più aspetti. Il ‘Vasto Marina dei giovani’ e la Vastese che ‘è bella ma non balla’, o per lo meno non lo ha fatto quest’anno, pur avendo le carte in tavola per dare fastidio a molte squadre che oggi siedono sui primi posti della classifica.
Guardando ai tre incontri precedenti, il pareggio è una costante presente. Uno 0-0 all’andata nella stagione2013-2014, ed un altro (1-1) al ritorno. Quest’anno nella sfida del 19 ottobre nessun gol e all’Aragona finì 0-0. In quel periodo la Vastese sedeva a metà classifica (con 10 punti 2 vittorie, 4 pareggi e una sconfitta) mentre il Vasto Marina era quart’ultimo (6 punti con 2 vittorie, nessun pareggio e 5 sconfitte). Chi sa se anche domani le due squadre finiranno per accontentarsi a vicenda, ma è da escludere vista la necessità di vincere di entrambe. Il costo del biglietto sarà di euro 10 (5 euro ridotto) e sono previsti due ingressi separati, uno in via Tobruk che porta alla tribuna e l’altro dietro alla curva d’Avalos. Ci si aspetta di vedere una buona cornice di pubblico e magari anche una bella partita. Le condizioni del terreno di gioco non sono delle migliori e bisogna sperare che non piovi, perché altrimenti saranno anche peggiori.