Strascichi pesanti, all’interno dell’opposizione, a seguito dell’ultimo Consiglio comunale che ha segnato un altro duro colpo alla già precaria unità dell’opposizione. Non è infatti andato giù ai consiglieri Massimo Desiati, Etelwardo Sigismondi, Davide D’Alessandro, Nicola Del Prete e Andrea Bischia, il meccanismo che ha permesso la costituzione di una commissione di studio sui problemi idrogeologici del territorio, così come proposto da Antonio Monteodorisio (FI).
I colleghi d’opposizione, infatti, parlano di “patto della vergogna“: “Non c’è altro modo per stigmatizzare ciò che, da qualche mese, va in scena in occasione delle riunioni del Consiglio comunale e delle Commissioni consiliari. È ormai acclarata una intesa di fondo tra la maggioranza ed il gruppo consiliare di Forza Italia, che si evidenzia in virtù di operazioni, artatamente orchestrate, con cui la maggioranza mira ad indebolire l’attività dell’opposizione ed a dimostrare divisioni al suo interno; dal canto suo il gruppo consiliare di FI si sforza di rendere visibile la propria presenza, alla ricerca di una ragion d’essere e per motivi di convenienza, che una gestione amministrativa consociativa può garantire”.
Per Desiati, Sigismondi, D’Alessandro Del Prete e Bischia, “sono ormai molti gli esempi che non lasciano spazio a dubbi. Dopo i primi quasi quattro anni in cui FI ha brillato per la completa assenza dalle attività politico-amministrative comunali, lasciando agli altri gruppi di opposizione il quotidiano onere di contrastare il malgoverno cittadino, i suoi consiglieri, da qualche tempo, non perdono occasione per avversare le iniziative della minoranza, schierandosi per le ragioni del centrosinistra ed arrivando persino a votare, insieme ad esso, più provvedimenti. In altri casi, le loro pur scarse iniziative si sovrappongono, per contenuti, a quelle dei colleghi di opposizione, nel tentativo di depotenziarne la portata e gli effetti. Prova ultima, incontrovertibile e non certo unica, sia quella offerta in occasione della vicenda relativa alla richiesta di coinvolgimento del Consiglio comunale circa le problematiche del dissesto idrogeologico del territorio comunale. Alla richiesta in tal senso formulata dai consiglieri di opposizione, i consiglieri di Forza Italia hanno presentato analoga istanza, differente però in alcune parti sostanziali che, così come da loro modificate, determinano un minor impegno dell’amministrazione. Tale proposta, per di più redatta dagli uffici comunali, d’intesa con la maggioranza stessa, è stata, ovviamente, approvata a differenza della prima”.
“È persino con supponenti atteggiamenti provocatori e di sfida nei confronti dei consiglieri degli altri gruppi di minoranza – proseguono i rappresentati dell’opposizione – che si evidenzia il nuovo corso politico dei consiglieri forzisti. Questi ultimi condividono con la maggioranza scelte che nulla hanno a che fare con il bene della città e che, al contrario, son rivolte ad una gestione del potere finalizzata a garantire interessi ben diversi da quelli della Comunità vastese. […] Riteniamo – concludono Desiati, Sigismondi, D’Alessandro, Del Prete e Bischia – non sia più il caso di trastullarsi in giochini di potere a fronte delle condizioni di questa nostra bistrattata città ed è per questo che ci determiniamo nel denunciare verità, per alcuni, inconfessabili. Affidiamo alla popolazione vastese le nostre considerazioni, certi che essa saprà giudicare per il meglio e per il suo futuro”.