“Mentre c’è chi si diverte con lo sciacallaggio politico, ricordiamo che il passato governo regionale di centrodestra non hanno mai risposto ai nostri solleciti”. Marco Marra replica a muso duro alle critiche rovlte dall’opposizione all’amministrazione comunale di Vasto e alla Regione Abruzzo sulla vicenda del preoccupante crollo di una parte del muraglione di contenimento dei giardini di Palazzo d’Avalos.
L’assessore ai Servizi ricorda che due giorni fa “il Genio civile regionale ha gia iniziato alcuni interventi e nel giro di pochi giorni sarà in grado di rimettere gli studi progettuali per quantificare ed affidare, con somma urgenza, gli interventi di ripristino”.
Marra precisa che “della presenza delle cisterne siamo a conoscenza tutti e da sempre. Quì però c’è chi, o vuol far confusione appositamente, oppure fraintende le dichiarazioni dell’amministrazione. Ciò che è stato trovato, di cui gli uffici non avevano contezza, è un canale di raccolta delle acque piovane a ridosso del muro nord di contenimento del giardino, quale pozzo per le caditoie presenti. Nulla a che fare con le cisterne di cui abbiamo sempre avuto contezza. L’amministrazione in questi anni ha avuto sempre un atteggiamento responsabile in merito alle lesioni che si sono notate, sia quelle di Palazzo d’Avalos (in particolare l’angolo sud-est e del muro crollato) che quelle presenti nella Loggia Ambling, segnalando puntualmente agli enti preposti, sia nazionali che regionali, indipendentemente dalle segnalazioni che Di Michele Marisi e lo stesso Desiati dicono di aver fatto agli uffici
comunali”.