Non si placano le polemiche dome le repliche alle accuse sulla gestione delle iscrizioni ai centri diurni per anziani di San Salvo. Dopo le precisazioni del presidente della commissione Affari sociali, Fabio Raspa, e dell’assessore Maria Travaglini (qui l’articolo), è Gabriele Marchese, di San Salvo Democratica, a tornare sull’argomento: “Nel Consiglio Comunale tenutosi lunedì 2 febbraio a nome del gruppo di San Salvo Democratica ho rivolto un invito al sindaco di San Salvo ad intervenire per ripristinare la condizione di correttezza e legalità all’interno dei centri diurni anziani al fine di garantire un corretto svolgimento nelle elezioni per il rinnovo dei consigli di amministrazione degli stessi. Non mi interessa la polemica. A San Salvo Democratica interessa che le elezioni si svolgono nella massima correttezza e senza interferenze esterne, chi pensava di far prevalere determinate scelte su altre deve fare un passo indietro. Devono essere gli anziani a scegliersi i propri rappresentanti come hanno sempre fatto”.
Il consigliere comunale di opposizione ribadisce quindi “che i 27 nominativi portati dagli assessori dopo la chiusura del seggio non possono essere inseriti. […] L’assessore ai Servizi sociali Travaglini e il presidente della commissione Raspa hanno risposto che le mie affermazioni erano infondate e gratuite e che la chiusura del seggio fosse alle 24 e non alle 16, come da me dichiarato. Siccome non sono né sprovveduto e tantomeno superficiale vi allego i documenti che dimostrano quanto avvenuto: l’avviso pubblico firmato dalla direzione della cooperativa che gestisce i centri anziani, dove si annuncia che le iscrizioni saranno chiuse alle 16 di sabato 31 gennaio e la lettera inviata al Sindaco e al Presidente del centro anziani da parte di due componenti dell’attuale consiglio di amministrazione dove si denuncia la situazione di irregolarità avvenuta“.
Per Marchese, “questi documenti dimostrano, qualora ve ne fosse ancora bisogno, che vi è chi pur di giustificare il proprio operato cerca di arrampicarsi sugli specchi. Questo modo di amministrare che ‘chiamano nuovo’ è leggero e superficiale e va a ledere l’autonomia degli anziani nello scegliersi i propri rappresentanti. A nome di San Salvo Democratica invito nuovamente il Sindaco ad intervenire nel far fare un passo indietro agli assessori e garantire che le elezioni vengano svolte senza interferenze esterne”.
Di seguito i documenti allegati dal consigliere Marchese.