Domenica prossima la BCC Vasto Basket sarà impegnata in casa nell’importante sfida con la Geofarma Mola. Con una buona fetta di salvezza, obiettivo stagionale, ormai in tasca, la società biancorossa può guardare a quelli che saranno i progetti futuri, visto che la pallacanestro italiana in estate vedrà la revisione dei campionati. Sul sito della Vasto Basket è stata pubblicata questa intervista al presidente Giancarlo Spadaccini.
Presidente come ha vissuto questa elezione nel consiglio direttivo della Lega Nazionale Pallacanestro? Una soddisfazione personale e per tutto il movimento cestistico di Vasto.
Non nascondo che è un riconoscimento che mi riempie di soddisfazione. Il mio ingresso in Lega, però, non è un premio dato alla mia persona ma a quello che rappresenta Vasto Basket a livello nazionale. La nostra maniera di progettare, pensare al futuro più che al presente, immaginarci una struttura societaria innovativa che gestisce il PalaBCC e che investe in maniera evidente in strutture ricreative e di accoglienza legate al mondo dello sport, ma anche le nostre continue iniziative a sostegno di attività sociali cittadine, hanno lanciato segnali di innovazione anche molto lontano dalla nostra città. Per tornare all’incarico, aggiungo solo che la mia presenza alle riunioni del Direttivo di Lega, ma anche a quelle della Commissione serie B e C, mi danno la possibilità di incontrare persone che vivono nel mondo del basket nazionale e altri presidenti. Tutto ciò che migliora la conoscenza e l’informazione è cultura; la cultura sportiva di certo ci porterà a crescere come movimento.
Facciamo un passo indietro. La scorsa stagione abbiamo visto la cavalcata della Bcc Vasto Basket fino alla semifinale contro Rieti. Numeri importanti testimoniati anche dall’analisi fatta sugli accessi al sito e sui social network. 14.787 sessioni sul sito per un totale di 45.875 visualizzazioni di pagina. Visite da tutta Italia, i vastesi in giro ci seguono, di queste 3.669 sessioni tramite i social network, Facebook su tutti seguito da Twitter. Il movimento è attivo e cresce su tutti i fronti.
Mi sembra evidente quello che sottolinei e posso aggiungere che da quest’anno abbiamo superato 150 ragazzi delle scuole elementari e l’intero movimento giovanile è ben oltre 200 iscritti, con ricaduta sulle famiglie, sui simpatizzanti o quelli che si avvicinano perché spinti da curiosità sportiva per il basket. Questi dati sono in crescita anche a livello nazionale. Posso confermare che le dirette delle gare di lega A e B sono in crescita esponenziale tanto che lo spazio che gestisce il server generale viene aumentato settimanalmente: in 12 mesi è quasi triplicato. Quindi in Italia c’è tanta voglia di Basket e a Vasto non facciamo eccezione.
Dopo un inizio difficile finalmente la squadra sembra girare. Come sarà il 2015 per la Bcc Vasto basket?
Iniziare un anno così difficile dopo aver cambiato 4/5 del quintetto dello scorso campionato, rappresentava di sicuro un rebus. Era prevedibile che non potevamo ripetere un campionato di vertice come lo scorso anno. Ma in virtù delle cose dette alla tua prima domanda, noi dirigenti abbiamo l’obbligo di creare un sistema “sostenibile”. Il primo problema oggi è sopravvivere alle avversità economiche. C’è una “moria” di società di cui non vale neanche la pena di parlare. Le situazioni incancrenite sono sempre più evidenti e la maggior parte delle volte salgono di categoria non le squadre forti ma le società che hanno saputo resistere. Noi tra le tante difficoltà vorremmo appartenere a quest’ultima categoria. Aggiungo, inoltre, come notizia shock che questo è un anno di transizione. La riforma della serie A, equipara la Gold e la Silver a un solo campionato (denominato A2). La serie B del 2016, quindi, sarà il secondo campionato di Lega Nazionale (il terzo a livello assoluto, ndr); come dire che tutte le società che si salveranno saliranno di una categoria. A oggi, inoltre, per quanto previsto in serie B, il prossimo anno potrebbero essere schierati 2 stranieri. Lo spettacolo e la ricaduta pubblicitaria saranno enormi. La BCC Vasto si sta già preparando.
Fabrizio Di Ninni
Ufficio Stampa Vasto Basket