Giornata di festa nel quartiere Sant’Antonio abate nel giorno in cui si celebra l’omonimo santo. Dopo tre giorni di preparazione questa sera monsignor Massimo D’Angelo ha celebrato la messa nella chiesa dedicata al santo protettore degli animali. Poi la preghiera e la benedizione ai tanti animali arrivati nel piazzale insieme ai loro padroni. Un rito che si celebra in molti luoghi, anche a piazza San Pietro dove è stato il cardinale Comastri questa mattina a presenziare il rito.
Tanti i cani, di tutte le taglie, poi gatti, qualche criceto, tartarughe e, mascotte della serata, la pecorella Bea. Dopo la benedizione un “assaggio” di fuochi pirotecnici e poi il canto de Lu Sand’Andunie, eseguito dai cantori del Circolo socio-culturale Sant’Antonio abate. Distribuito anche il panone di Sant’Antonio in quella che era l’ultima festa di Sant’Antonio abate per monsignor D’Angelo, che saluterà la parrocchia di Santa Maria del Sabato Santo (di cui fa parte anche Sant’Antonio) per assumere l’incarico di parroco a Sambuceto.