L’allarme lanciato dal sindaco di San Salvo, Tiziana Magnacca, riguardo alle problematiche relative allo scalo merci della stazione ferroviaria di Vasto-Salvo, a causa della “latitanza da parte di componenti importanti di questo territorio”, come Consorzio industriale e Sangritana, è stato subito raccolto dal consigliere regionale di Abruzzo Civico, Mario Olivieri, delegato dalla Giunta regionale ad occuparsi della vicenda.
Per Olivieri, “è necessario ripartire da dove si era giunti. Non è possibile disperdere il lavoro già fatto presso il Ministero dei Trasporti, presso il Comune di San Salvo e nella sede del Consorzio industriale del Vastese, unitamente ai vari interpreti con a capo i Comuni di San Salvo e di Vasto, che aveva prodotto la disponibilità di Rfi a rivedere la decisione di dismettere il binario della zona industriale di San Salvo. Non è possibile, oltretutto, apparire inermi di fronte ad una unanime volontà di rinvigorire le infrastrutture del nostro territorio, solamente perché enti inadempienti nei confronti di impegni presi (leggasi Consorzio industriale e Sangritana), mettono in difficoltà anche la politica, che su questa vicenda, unitamente ai rappresentanti delle diverse categorie interessati, Confindustria, sindacati, enti locali, aveva lavorato in maniera decisa e produttiva per cogliere l’obiettivo”.
Perciò il consigliere regionale, “nel dare atto al sindaco di San Salvo, circa preoccupazione e la contrarietà espressa nei confronti degli Enti su citati, oltre che della volontà di tutelare le infrastrutture del territorio e nell’accogliere la disponibilità del sottosegretario D’Alessandro, con delega ai Trasporti della Regione Abruzzo, a continuare il percorso intrapreso da più di un anno dai Comuni di San Salvo e Vasto” assicura che egli stesso “farà parte attiva per evitare di rendere vano tutto ciò che si era prodotto in merito. In attesa della iniziativa del sottosegretario D’Alessandro, si invita il Consorzio industriale del Vastese a produrre, unitamente alla Sangritana, quanto era stato commissionato loro e verbalizzato, in occasione degli incontri avuti nel mese di settembre, presso la sede di Vasto”.