Queste brevi righe per segnalare la disdicevole situazione rilevabile a Largo Cristina Rossetti, piazzetta distante un centinaio di metri dall’Ospedale civile di Vasto. Da circa 12 giorni (ma il fenomeno si era manifestato già a fine agosto) un rivolo pressochè incessante di acque maleodoranti fluisce dalla parte alta alla parte bassa della piazzetta, creando una sorta di larga pozzanghera all’angolo di Via Camillo Manzitti, per defluire poi verso l’innesto della piazzetta su Via Ciccarone.
Nei giorni scorsi più d’un residente l’ha fatto presente – diligentemente e con pregevole senso civico – sia a voce, sia per iscritto, a vari organismi pubblici, inclusi il Comando di polizia municipale e l’Ufficio Servizi del Comune, dunque il fenomeno è noto. Di questa fastidiosa problematica venne, da subito, informato anche l’Ufficio di Igiene pubblica del Dipartimento di prevenzione Asl.
Centinaia di persona transitano a piedi nella piazzetta, dirette per lo più al vicino “Ospedale San Pio” dove accedono dopo aver calpestato quei liquami. Anch’io ieri sera, notte di Natale 2014, ho attraversato la piazzetta facendo lo slalom tra i rivoli che formano la pozzanghera, affondandovi inevitabilmente le suole delle scarpe.
Così scriveva Ernest Hemingway qualche decennio fa: <E le stelle stanno a guardare>.
Le stelle guardano, gli uomini guardano.
<Pànta rèi, cioè “tutto scorre”>, affermava Eraclito di Efeso nel V secolo a.C.
Anche i liquami maleodoranti di Largo Cristina Rossetti.
Anche stanotte, notte di Natale 2014.
Buon Natale alla città e al mondo.
Si allega immagine fotografica.
Paolo De Stefanis
Vasto, Italia.