L’antenna per la telefonia mobile può rimanere ed essere attivata sul torrino del parcheggio multipiano di via Ugo Foscolo, nel centro storico di Vasto. Lo stabilisce la sentenza con la saezione di Pescara del Tribunale amministrativo regionale accoglie il ricorso presentato dalla Ericsson telecomunicazioni spa.
L’installazione della stazione radiobase alla sommità del parcheggio era stata autorizzata il 4 marzo 2013 dal Suap, sportello unico delle attività produttive. Quando gli operai avevano iniziato a montare il traliccio, era subito scoppiata la protesta dei residenti del centro storico. L’ambientalista Ivo Menna aveva anche costituito un apposito comitato. Il Comune di Vasto aveva emanato due ordinanze di sospensione lavori il 31 ottobre 2013 e il 14 gennaio 2014. In quest’ultima bloccava l’attivazione del ripetitore fino alla senternza del Tar. A seguito delò secondo provvedimento emesso dal dirigente del settore Urbanistica del Comune, Pasquale D’Ermilio, il Suap “si adeguava pedissequamente all’incomprensibile cambio di indirizzo del Comune di Vasto annullando il titolo a costruire, a cui faceva seguito l’ordinanza 17 marzo 2014 con cui il Comune ordinava la rimozione dell’impianto”, si legge nella sentenza.
La decisione – Secondo i giudici amministrativi la revoca dell’autorizzazione è “carente tanto di un’adeguata rappresentazione dell’interesse pubblico che si intende salvaguardare, quanto della considerazione dell’interesse contrapposto sorto in conseguenza della produzione pressoché integrale degli effetti tipici dell’atto.
Con assorbimento di ogni altra questione, il ricorso deve essere in conclusione accolto. Salvi ulteriori provvedimenti dell’amministrazione, il provvedimento impugnato deve essere pertanto annullato. Ne consegue l’annullamento dei successivi ordini di demolizione“, statuisce il Tar, composto dal presidente, Michele Eliantonio, e dai consiglieri Dino Nazzaro e Alberto Tramaglini, che hanno invece rigettato la richiesta di risarcimento danni presentata dal gestore telefonico.