All’unanimità il Consiglio regionale dice no alla soppressione del posto di polizia ferroviaria della stazione di Vasto-San Salvo. Approvata nella seduta di ieri la risoluzione di cui è primo firmatario Mario Olivieri (Abruzzo civico).
Col documento votato in aula, “abbiamo chiesto al governatore dell’Abruzzo, Luciano D’Alfonso, di intervenire perentoriamente, nei confronti del Ministero degli Interni, a difesa del presidio della polfer della stazione ferroviaria di Vasto San Salvo”, commenta Olivieri, secondo cui “è necessario che il Governo centrale torni sui suoi passi per non pregiudicare la pubblica sicurezza cittadina. La zona interessata, infatti, oltre a contare oltre 100mila abitanti, vanta insediamenti produttivi che si trovano nella zona industriale di San Salvo, nonché un flusso turistico estivo di tutto riguardo. Senza un presidio come quello della polfer si perderebbe un’importante difesa volta a dissuadere le attività criminose. Con l’approvazione della risoluzione, il presidente D’Alfonso esperirà ogni forma di persuasione nei confronti del Ministero, anche per rappresentare l’estrema precarietà in cui si trova, allo stato attuale, la stazione ferroviaria Vasto–San Salvo. Siamo sicuri – conclude Olivieri – che il Governatore agirà a breve, consapevole della necessità di garantire la sicurezza”.