Si affrontano oggi alle 14.30 Vastese e San Salvo all’Aragona per l’ultima gara del secondo triangolare della Coppa Italia di Eccellenza. Chi passa il turno accede alla finale regionale della competizione in programma il 21 gennaio 2015. I padroni di casa devono vincere se vogliono andare avanti, agli ospiti invece basta anche il pareggio.
Precali avrà a disposizione tutti gli uomini, nessuna novità per quanto riguarda il mercato. Benedetto non si è allenato, deve ancora svincolarsi dal Montenero, mentre per l’attaccante si attendono evoluzioni. Sfumato Luca Balzano, d’accordo su tutto con la Vastese, ma che il Vico Equense non vuole perdere, attualmente sembrerebbe essere in pole per il ruolo di centravanti Alessandro Tarquini, giovedì potrebbe essere il giorno buono. L’ex San Nicolò, 15 gol lo scorso anno in Eccellenza, sarebbe in vantaggio su altri come Monaco Di Monaco e Panico che non convincerebbero in pieno la dirigenza. Ad oggi invece non ci sarebbe nessuna trattativa in corso per l’ex Pazzi, svincolato dal Matelica in D, così come per Lazzarini del Campobasso.
La strategia di mercato sembrerebbe essere definita: o arriva un nome importante in grado di fare la differenza da subito, oppure il ds Basler potrebbe anche decidere di andare avantì con l’attuale parco attaccanti fino a gennaio per tentare il colpo alla riapertura del mercato tra gli svicolati della Lega Pro, piuttosto che accontentarsi di giocatori che non danno garanzie o prendere una prima punta tanto per riempire una casella. Anche perchè i giocatori buoni, vedi Balzano, le varie squadre se li tengono stretti. E’ chiaro che la Vastese non voglia e non possa permettersi di sbagliare l’ingaggio del bomber, per questo la dirigenza sta ragionando attentamente e ponderando tutte le possibili opzioni, senza farsi condizionare troppo dai tempi. Il nome giusto potrebbe anche ricreare entusiasmo e far tornare il pubblico allo stadio, oltre ovviamente a contribuire a portare punti importanti per la classifica.
Il San Salvo, che non ha ancora ufficializzato nessun nuovo acquisto, riavrà a disposizione Battista, squalificato domenica in campionato. Assenti Quaranta ancora infortunato e probabilmente anche Stefano Di Pietro. Molti gli ex, tra i biancorossi, oltre a Precali e Basler ci sono Spagnuolo, Stango, Antenucci, Giuliano. Nei biancazzurri Battista, Triglione e Antenucci.
San Salvo o Vastese, una va in finale regionale. L’avversario? Rischio sorteggio. Al San Salvo, che ha 3 punti in classifica, basta anche un pareggio per accedere alla finale regionale, la Vastese, che ha 1 punto, deve per forza vincere. Fuori il Miglianico con 1 punto dopo due partite (0-0 contro la Vastese in casa e 2-0 fuori contro il San Salvo).
Chi si qualificherà affronterà il 21 gennaio 2015 la vincente di Renato Curi Angolana-Avezzano, tutte e due a 3 punti e con la stessa differenza reti e numero di gol fatti avendo entrambe battuto 3-1 la Torrese ormai eliminata. In questo caso, se l’incontro dovesse finire in parità, come specificato nel regolamento, sarà il sorteggio a stabilire chi passerà il turno. Resta un mistero il perchè la Lega non faccia valere doppio i gol in trasferta in casi di parità come questo, invece che ricorrere all’ormai obsoleto sorteggio.
A seguire inizieranno le fasi nazionali con le vincenti di tutte le altre regioni italiane. Chi si aggiudica la Coppa Italia viene promosso in Serie D, ma in passato anche le semifinaliste sono salite di categoria grazie ai ripescaggi.
Segui qui la cronaca in diretta di Vastese-San Salvo.