Perché i bagni pubblici nel centro di Vasto e sulla riviera sono chiusi? Quando il Comune si deciderà a riaprirli? Lo chiede il consigliere comunale Andrea Bischia (Progetto per Vasto) in un’interrogazione al sindaco, Luciano Lapenna.
L’interrogazione – Nel documento, Bischia scrive che “avendo verificato il disservizio offerto dei bagni pubblici siti nel centro abitato della città e di come risultino essere addirittura chiusi, a partire dai diurni di via Crispi, via Tre Segni, Porta Palazzo e da quelli di Vasto Marina;
preso atto delle continue lamentele di cittadini e visitatori della città, in primo luogo se portatori di disabilità, i quali non riescono neanche ad accedervi, soprattutto se utilizzatori di carrozzelle;
constatata l’effettiva importanza di tale servizio in termini d’immagine e di igiene, la cui mancanza induce, di fatto,ad affidare alla casualità dei luoghi la soluzionedelle necessità di carattere fisiologico;
ritenendo il ripristino dei diurni indispensabile al fine di assicurare il decoro della città e dare possibilità, a chi necessita, di usufruire di detti locali, evitando loro di dover elemosinare,agli esercenti delle attività commerciali, l’uso dei bagni;
ricordando infine che,in queste attività, pur potrebbero essere impiegate persone,utilizzando voucher lavorativi, che abbiano il compito di manutenere, controllare e gestire i locali”.
Bischia chiede al sindaco “se è sua intenzione produrre il massimo impegno per intervenire per i casi segnalati, al fine di risolvere un disservizio che provoca molti disagi nei cittadini, in special modo ai disabili e agli anziani; se ha già attivato un piano che consenta un celere ripristino dei locali, adibiti a diurno, attualmente chiusi ed inutilizzati”.