“Abbiamo bocciato i metodi di chi, in maniera assolutamente strumentale, cercava soluzioni impraticabili per legge, come i fantomatici decreti ad hoc deliberati in urgenza, a favore di determinate strutture private, che appartengono ad un’altra cultura. Abbiamo lavorato invece per trovare una soluzione concreta e percorribile al giovane vastese affetto da autismo”. Lo afferma il Pd del Vastese in riferimento alla vicenda del 23enne affetto dalla grave forma di autismo.
“La strada che si intende percorrere in questo nuovo corso della sanità pubblica a guida di Paolucci è infatti diversa: un impegno quotidiano nel rispetto delle leggi, senza farsi intimorire né dalle pressioni mediatiche né da strumentalizzazioni. Il Partito Democratico è sensibile ed attento alle problematiche legate alle disabilità e ai bisogni di salute di tutte le famiglie abruzzesi, e sarà garante delle istanze sollevate ma sempre nel pieno rispetto della legalità e delle risorse finanziarie oggi a disposizione della Regione”.
Secondo il Pd, “nonostante il commissariamento in atto e i tagli della spesa pubblica, in poco più di cinque mesi, grazie all’assessorato a guida Paolucci, è stato avviato un sistema di cure in grado di prendere in carico i pazienti cronici ed i soggetti fragili anticipando la richiesta di prestazioni, e questo grazie alla creazione delle cosiddette case della salute. Si è creata una nuova assistenza, la quale si baserà tra l’altro sulla casa della salute nell’Alto Vastese, a Gissi e su tre presidi della fragilità a Gissi, Castiglione Messer Marino e Celenza sul Trigno. Tutti interventi segno della ritrovata attenzione per il nostro territorio tante e troppe volte, negli ultimi cinque anni, dimenticato”.