Sono state le numerose segnalazioni dei cittadini residenti nella zona del parco sul Belvedere di Vasto a far scattare l’operazione della polizia che ha portato all’arresto di un 35enne vastese per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I cittadini “lamentavano un andirivieni di personaggi sospetti nonché notoriamente gravitanti nel mondo del consumo e piccolo spaccio di stupefacenti”, spiega il vice questore Alessandro Di Blasio.
“In particolare, ieri pomeriggio, verso le ore 16.00, uno degli agenti di Polizia impiegato in servizio, in abiti civili, s’intratteneva e stazionava all’interno del parco, tenuto a vista, a debita distanza, dai suoi colleghi”. L’agente veniva quindi avvicinato da Yuri Marianacci, già noto alle forze dell’ordine, che “gli proponeva l’acquisto di eroina, evidentemente scambiandolo per un tossicodipendente, a riprova del fatto che il luogo era prevalentemente frequentato da spacciatori e assuntori di sostanze stupefacenti”.
Il dirigente del Commissariato di Vasto riferisce che il 35enne “proponeva la vendita di 100 grammi di eroina che avrebbe consegnato all’agente di Polizia circa un’ora dopo in questa Via Martiri della Libertà. Con lo stesso modus operandi pertanto, i poliziotti si appostavano nell’ora e luogo convenuto dal Marianacci che verso le 17.15 giungeva a piedi e avvicinava nuovamente l’agente con cui aveva preso accordi, invitandolo a seguirlo in un angolo più appartato e, all’atto di estrarre la sostanza stupefacente dalla tasca del giubbino che indossava, veniva prontamente bloccato dal personale della Squadra Anticrimine di questo Commissariato di P.S.”.
In seguito alla perquisizione personale Marianacci, diveso dall’avvocato Massimiliano Baccalà, è stato trovato in possesso di “tre involucri contenenti rispettivamente grammi 52,9, grammi 52,2 e grammi 0,4 di sostanza stupefacente che gli esami effettuati dal personale della Polizia Scientifica confermavano essere eroina”. Per questo l’uomo è stato arrestato per per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e trasferito presso la Casa Circondariale di Torre Sinello.
Venerdì mattina alle 12.00 ci sarà l’udienza di convalida davanti al Gup, Caterina Sallusti.