Dopo un’attesa durata due mesi e mezzo l’argentino Fabrizio Castello, centrocampista classe 1993, è a tutti gli effetti un giocatore della Vastese. Il giocatore, la cui famiglia è originaria di San Valentino in Abruzzo Citeriore (Pescara), era aggregato alla squadra di mister Precali da metà agosto e per tutto questo tempo è rimasto pazientemente in attesa della regolarizzazione della documentazione, effettuando la preparazione atletica e tutti gli allenamenti assieme ai compagni di squadra. Quello che rischiava di diventare l’oggetto misterioso del mercato biancorosso, potrebbe finalmente esordire già domenica prossima nella gara in casa contro il Cupello.
“Abbiamo atteso a lungo il transfer – spiega Stefano Suriani, addetto stampa della Vastese – è stata una pratica che si è conclusa dopo molto tempo perchè in Figc a Roma un unico ufficio si occupa dei migliaia di tesseramenti relativi a giocatori extracomunitari per tutta l’Italia e probabilmente il personale è parecchio ridotto. Siamo comunque arrivati al termine dell’iter e siamo felici per questo ragazzo che ha aspettato con grande educazione e professionalità che il tutto si concludesse, senza mai dare segni di insofferenza, nonostante ne avesse motivo, ma di positiva determinazione nel voler dare prima possibile il suo contributo alla causa biancorossa, impegnandosi al massimo in tutti gli allenamenti, come se fosse tra i disponibili per la domenica”.
Chi è Fabrizio Castello. Centrocampista offensivo ambidestro, abile sui calci piazzati, può giocare sia esterno che al centro, come trequartista, ruolo che predilige. Tra le sue qualità la visione di gioco, il tocco di palla e l’assist. Dopo aver iniziato con la Juan XXIII nel 2001 vince il campionato ufficiale dell’Asociaciòn Rosarina e con la categoria ’93 C colleziona due secondi posti e un terzo posto nel campionato giovanile di apertura e clausura. Per una stagione indossa la maglia della scuola di calcio infantile del Newell’s Old Boys di Rosario. In seguito passa nella Gimnasia y Esgrima di Rosario, gioca le finali Scudetto giovanili 2007 e 2008. Nel 2010 è del Bancario di Rosario debutta a 16 anni nella Primera Division argentina. Nella seconda metà del 2011 si allena nell’Academia Jorge Griffa, scuola calcio di Bernardo Griffa, scopritore di talenti come Batistuta, Balbo, Sensini. Nel 2012 arriva in Italia, nella Primavera del Chieti, River Casale e poi nella Primavera del Padova in prova. In seguito rientra in Argentina, nel Rosario in Serie D, prima di tornare in Italia questa estate.
Su YouTube un video con un gol di Castello in Argentina. Clicca qui per vederlo.