Domenica prossima, 9 novembre, anche l’Abruzzo si unirà alle 9 regioni del centrosud (Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna) che protestano contro il decreto Sblocca-Italia. “Lo fa – spiegano gli organizzatori- per dire sì al turismo sostenibile, ai prodotti della terra, ai tesori della nostra regione, troppo spesso dimenticati per far posto a scellerate politiche di sfruttamento del territorio. Con la conversione in legge del decreto Sblocca Italia, lo scenario futuro non potrà che essere peggiore, poiché si darà via-libera a devastazioni come le trivellazioni in terra e in mare, gasdotti, elettrodotti, stoccaggi di gas in aree sismiche, senza dare più nemmeno la possibilità agli amministratori locali di esprimere la propria contrarietà o di fare le proprie osservazioni”.
L’appuntamento è fissato per le 10.30 in piazza Sacro Cuore a Pescara, dove sono previsti interventi dai territori, movimenti, associazioni, cittadini. Sarà presente anche il Movimento 5 Stelle, “con dei gazebo e dei tavoli di lavoro per proporre una valida alternativa all’utilizzo di energie fossili”, spiegano gli attivisti di Vasto che invitano tutti i cittadini alla partecipazione.