“I nostri dubbi non stati fugati neanche dopo essere stati informati su quanto emerso dall’incontro tra parte della Giunta comunale e il consiglio d’istituto della scuola elementare Luigi Martella, in cui sostanzialmente l’amministrazione comunale ha ribadito quanto detto dall’assessore Masciulli”. Rimane sul piede di guerra il comitato spontaneo No antenne, costituito nei giorni scorsi a Vasto.
“Il Comune – si legge in una nota diramata dagli attivisti – fa sapere che l’antenna non verrà installata per due motivi principali: innanzitutto perché le tempistiche che dovrebbero portare all’installazione dell’antenna sul palazzo del Tribunale non permetterebbero che questa avvenga (il tutto deve avvenire entro il 31 dicembre 2014), in secondo luogo perché, sempre da quanto affermato dal Comune, la Wind non sembra interessata a quella localizzazione. Per quanto riguarda il primo dei suddetti motivi, se è vero che l’antenna non verrà installata, perché le tempistiche non lo permettono, cosa succederebbe se nel prossimo piano delle istallazioni di telefonia mobile le tempistiche risultassero essere congrue per un’eventuale installazione? Inoltre, se è vero che la Wind non sembra interessata al palazzo del tribunale al fine dell’installazione dell’antenna, perché dall’esito della riunione del 10 giugno 2014 emerge che la Wind non solo non si è espressa in modo chiaro e categorico, ma si è addirittura impegnata a prendere in considerazione detta proposta?”.
Secondo il comitato, “le intenzioni del Comune non sono precise e non segnano confini netti e definiti. Per rispondere ai suddetti e ad altri quesiti che il Comitato Spontaneo Cittadino No Antenne intende sottoporre al Comune, attraverso questo comunicato chiediamo all’amministrazione comunale di indire un incontro pubblico aperto alla cittadinanza, così da rendere la vicenda chiara a tutti gli interessati“.