Il verdetto sulle elezioni di Gissi è atteso per il 5 dicembre. E’ quella la data in cui è stata fissata l’udienza decisiva dinanzi al Tar di Pescara, che dovrà stabilire se è legittimo il risultato delle amministrative dello scorso 25 maggio, quando il candidato sindaco del centrodestra Agostino Chieffo, a capo della lista Patto per Gissi, ha vinto per un solo voto nei confronti di Cesare Di Martino, della lista Cambiamo Gissi.
Il Tar di Pescara, con ordinanza pubblicata lo scorso 3 ottobre, ha stabilito che dovranno essere ricontrollate le schede contestate in fase di scrutinio per verificare se è possibile accogliere la richiesta di “annullamento dell’atto di proclamazione degli eletti alla carica di Sindaco e di consiglieri comunali del Comune di Gissi e per correzione del risultato delle elezioni comunali svoltesi il 25 maggio 2014”.
Il termine per la consegna del verbale di accertamento da parte del commissario ad acta è fissato all’11 novembre.
Nello specifico saranno oggetto di esame le tre schede contestate da Cambiamo Gissi:
– nella sezione 1, la scheda contenente il denunciato segno di riconoscimento (la scritta “si”) con attribuzione del voto alla lista n.2;
– nella sezione n. 2 la scheda annullata contenente espressione di voto per due liste con preferenza al sig. Mario Basilico;
– nella sezione n. 3 la scheda annullata contenente espressione di voto alla lista n. 3 con preferenza alla sig.ra Marisa Basilico.
Inoltre, il funzionario della prefettura controllerà anche le 5 schede contestate da Patto per Gissi:
– nella sez. 2 la scheda contenente la scritta “Dintello” e le due schede con il voto di preferenza “Basilico”;
– nella sez. 1 la scheda recante la scritta “De Cilis” e la scheda priva di crocesegno e con la scritta “M”.