Dopo la sconfitta di domenica scorsa sul campo del Penta Teramo (50-40), gli Amici del Basket San Salvo si preparano ad affrontare in casa la Torre Spes, squadra anch’essa reduce da una sconfitta contro la Nova Basket Campli. Tanti dubbi, ma soprattutto, tanti problemi di infortuni in casa San Salvo. Il primo è quello di Saverio Celenza, subìto durante il match scorso dopo soli 5 minuti dall’inizio del match. Le sue condizioni non sono quelle migliori e in settimana le visite mediche non hanno poi garantito con certezza se il pivot vastese potrà giocare o meno sabato in casa. Poi ci sono dubbi anche sulla condizione di Assogna, Biasone e Pasquini, con piccoli problemi fisici, l’effetto della tante energie spese contro il Penta, soprattutto dopo una partita nella quale non sono mancati i contatti soprattutto nel finale. Insomma un roster in infermeria quello biancoblu. Per sapere l’aria che si respira tra gli Amici del Basket San Salvo, cercando di comprendere meglio anche l’avversario di domani, ci siamo rivolti a Fabio Pasquini, pivot alla corte di Linda Ialacci.
Domenica scorsa un match davvero duro ed una sconfitta arrivata sul finale. Di fronte a voi il Penta Teramo, squadra blasonata ed una delle favorite per la vittoria finale. Quali sono i postumi di questa partita e se è plausibile dire che, tutto sommato, è stata una sconfitta non del tutto amara?
Per quanto riguarda la partita di Teramo, posso dire tranquillamente che abbiamo giocato un grande match. Di fronte a noi la favorita per la vittoria del campionato e abbiamo rischiato di portarci a casa la vittoria. Un match punto a punto, pochi canestri, ma grande agonismo. A cinque minuti dalla fine eravamo sotto di quattro. Abbiamo rincorso il Penta cercando di riprenderci il vantaggio ottenuto in precedenza, ma alla fine la loro buona percentuale ai tiri liberi (intorno al 90%), a differenza nostra, li ha portati a chiudere con una vittoria a loro favore. Guardando il fatto che siamo arrivati tutti un po’ acciaccati (questa non è una scusa assolutamente) con Saverio subito fuori, possiamo dire di aver comunque fatto il nostro.
Un inizio da “bicchiere mezzo pieno” il vostro. Domani affronterete in casa la Torre Spes, squadra a zero punti ma sicuramente da non sottovalutare. Quale sarà l’approccio della tua squadra alla partita?
Sulla squadra che affronteremo domani si sa ben poco (dopo due giornate è difficile capire le vere qualità di un roster), sicuramente una squadra giovane e neopromossa in serie C che da diversi anni vince il campionato di serie D. Un team che arriva da due sconfitte consecutive avrà più di un motivo per cercare di vincere e vendere cara la pelle. Domani si vedrà e penso che sarà una bella partita.
In settimana tanti problemi di infortunio per circa un quarto del roster (Celenza, Assogna, Biasone oltre a te). Chi giocherà domani?
Il problema rimane proprio questo, le nostre condizioni fisiche. I dubbi rimangono, in quanto sia Assogna che Saverio sono in forse, mentre io è già da diverso tempo che sto facendo terapia al ginocchio e purtroppo domani al 90 % non potrò esserci. Ho un grande fastidio al ginocchio che mi porto dietro da tanto. Per quanto riguarda Celenza e Assogna, credo che alla fine stringeranno i denti e scenderanno in campo lo stesso, pur in condizioni precarie.
Lo scorso anno non avete vissuto una stagione splendida, con una salvezza arrivata solo a fine campionato. Pensi che gli obiettivi per questa annata siano superiori?
Guarda io sono arrivato a sette partite dalla fine e credo, tutto sommato, che la stagione dello scorso anno non sia da buttare. San Salvo veniva dalla serie D, con una squadra nuova in un campionato nuovo. Nonostante questo ha chiuso tra le prime dieci. Quest’anno le cose per alcuni versi sono diverse, il campionato di C regionale è più livellato. Ci sono molte più squadre allo stesso livello e il divario con le “big” è inferiore rispetto a quanto lo era la stagione scorsa. Credo che assisteremo ad una regular season molto combattuta, poi per i playoff non so dirti. Siamo alla terza giornata ed è ancora presto per prevedere cosa accadrà. Il nostro obiettivo è sicuramente fare meglio dello scorso anno, senza dubbi.
Con tanti dubbi alla vigilia sulle condizioni fisiche dei suoi giocatori, coach Ialacci dovrà fare “i salti mortali” per cercare di portare in campo la formazione migliore per conquistare la seconda vittoria in campionato. L’appuntamento è fissato alle ore 18:30, quando la palla a due sancirà l’inizio del match.
Tutti i match della terza giornata:
Ennebicì Campobasso- Airino Termoli
Chieti basket- Magic Chieti Basket
Basketball Teramo- Penta Teramo
Amici del Basket San Salvo- Torre Spes